Anteprima Ascoltare Leggere Crescere

Quasi completo il programma di "Ascoltare, Leggere, Crescere" XIII edizione della rassegna di incontri con l’editoria religiosa, che si svolgerà quest’anno dal 21 settembre al 5 ottobre 2019 a Pordenone, Gorizia, Udine e Trieste. Ufficiale l’immagine-simbolo della manifestazione: è il nodo di Salomone. Ispirato ai mosaici della Basilica di Aquileia

 Quasi completo il programma di “Ascoltare, Leggere, Crescere” XIII edizione della rassegna di incontri con l’editoria religiosa, che si svolgerà quest’anno dal 21 settembre al 5 ottobre 2019 a Pordenone, Gorizia, Udine e Trieste. Ufficiale invece l’immagine-simbolo della manifestazione: è il nodo di Salomone. Ispirato ai mosaici della Basilica di Aquileia, con i suoi anelli concatenati è segno di unione tra umano e divino, non solo nella cultura cristiana.Per gli organizzatori dell’evento, l’immagine allude anche alla nuova sinergia tra le Arcidiocesi ed Diocesi regionali, alla base di questa nuova edizione della manifestazione.La continuità della collaborazione tra Associazione Eventi e Libreria Editrice Vaticana – presente a Pordenone dal 2006 – è invece identificata in un nuovo logo, creato ad hoc per testimoniare la specificità di questa partnership che dura nel tempo e si consolida grazie a questi appuntamenti.

IL NODO DI SALOMONETra i simboli più antichi, il nodo di Salomone è anche uno dei segni iconografici più diffusi in Occidente: dalla cultura pagana a quella paleocristiana, dal mondo ebraico a quello medievale, dall’epoca medievale al Rinascimento. Ma lo si ritrova anche nelle società africane e in quelle amerinde ed in Asia. Facilmente ci si può imbattere in un ’nodo di Salomone’ negli scavi di Pompei come a Sabratha. Lo si trova nei corredi funerari barbarici, nei codici miniati romanici, nei mosaici ravennati, nella produzione artistica copta, nelle sinagoghe antiche e moderne. Lo troviamo anche nelle opere di Giotto e Piero della Francesca, spesso connesso alla rappresentazione della Madonna, divenendo quindi simbolo mariano.

AD AQUILEIANelle aule teodoriane della Basilica di Aquileia si trovano oltre 260 nodi istoriati, alcuni di grandi dimensione, spesso posti in corrispondenza delle figure di maggior rilievo. Il nodo di Salomone è solitamente formato da anelli – schiacciati, ogivali o d’altra forma – incatenati fra loro, in maniera simmetrica, così da richiamare sia la croce che il cerchio. Il segno allude quindi all’intreccio come legame, ma anche all’infinito.Salomone, figlio di Davide, era il più saggio dei re di Israele, colui che aveva ricevuto da Dio la capacità di distinguere il bene dal il male. Ma soprattutto l’edificatore del Tempio, che è la concretizzazione dell’unione tra il divino e l’umano sulla terra.

LA NUOVA EDIZIONE A SETTEMBRELa conferenza stampa di lancio della nuova edizione della rassegna editoriale si svolgerà i primi giorni del mese di settembre.