Pordenone fa musica: martedì 25 giugno con concerto degustazione

Martedì 25, ore 21, podere Gelisi a Villotte di San Quirino, appuntamento "Tra danze e invenzioni" con Ivana Zecca al clarinetto e Jorge Andrès Bosso al violoncello

Ultimo appuntamento con la rassegna Pordenone Fa Musica – organizzata da Fadiesis e Primalinea, col sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e Comune di Pordenone – per domani, martedì 25 giugno alle 21, al Podere Gelisi Antonio, alle Villotte di San Quirino col programma “Tra danze e invenzioni”.Per questo concerto degustazione  dunque ancora un incontro di tradizioni musicali, con un duo d’eccezione formato da Ivana Zecca, una delle migliori e più sensibili clarinettiste italiane, e da Jorge Andrés Bosso, violoncellista argentino, considerato tra i maggiori innovatori del tango contemporaneo.“Anche quest’anno – commenta il direttore artistico Gianni Fassetta – abbiamo tenuto fede alle linee che da sempre ci ispirano: dare spazio ai giovani, coinvolgere  le altre realtà musicali, valorizzare luoghi di cultura e del territorio. Ma la cosa di cui siamo ovviamente più orgogliosi è il concerto all’alba in riva al Noncello. Non ci aspettavamo così tanta gente. Si è creata una magia unica grazie all’ArtTime Quartet, composto da giovani donne di grande talento e alla partecipazione straordinaria di due musicisti di livello nazionale e internazionale come Riccardo Di Vinci e Polo Muscovi. L’incanto dell’alba in musica ha stregato tutti, sposando musica e natura, in un reciproco grande abbraccio tra musicisti e pubblico”.  Jorge Andrès Bosso negli ultimi anni ha composto musiche che rimandano sempre di più a un’idea concettuale, alla ricerca di un pensiero trascendentale, metafisico, dando vita anche a progetti particolari come  “Aulularia” per 5 attori, quartetto vocale e ensemble o “Je suis Surikov Kazakh Russe” per baritono, solo violino, solo cello, gruppo folkloristico russo, orchestra d’archi, percussioni, coro misto e coro di voci bianche. Fondamentale anche la collaborazione con la violinista Dora Schwarzberg.  Come compositore non crede più nella divisione tra le diverse correnti musicali, facendo del sincretismo compositivo ed esecutivo una sua cifra distintiva.Ivana Zecca da oltre 25 anni è venticinque anni è direttrice artistica dell’associazione “Serate musicali” in Valtellina con la quale ha creato numerosi festival e manifestazioni artistiche nel Nord Italia: musica classica, concerti di flamenco, musica celtica, balcanica, klezmer, la canzone italiana d’autore, un festival dedicato al tango argentino, e spettacoli di teatro musicale – tutte manifestazioni in cui l’espressione ha un contenuto sociale e un senso ultimo verso la comunità. In qualità d’interprete ha suonato in Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Olanda, Germania, Austria, Brasile e Argentina.