Friuli Occidentale
Porcia verso le elezioni: Gaiarin
"Abbiamo investito tanto e bene dimezzando l’indebitamento del Comune"
Con Giuseppe Gaiarin completiamo gli incontri con i candidati a sindaco, del comune di Porcia. Gaiarin è il sindaco uscente, sostenuto dalla coalizione di centro sinistra formata dal Pd e dalla Lista Porcia bene comune. Con la stessa coalizione, ora si presenta agli elettori chiedendo i voti per un secondo mandato.71 anni, ha nove nipoti, è originario di Concordia ma vive a Porcia (Palse) da 30 anni. Professionalmente ha lavorato, come dirigente, in aziende del settore del mobile e come promotore finanziario. Opera nell’associazionismo. Socio fondatore della Pro Porcia, della quale è stato presidente proponendo numerosi eventi per la promozione del territorio. Se gli si chiede cosa l’ha portato a decidere di ricandidarsi, la risposta è secca e convinta: “Per completare quanto iniziato in questo quinquennio. Il programma 2014-2019 comprendeva la realizzazione di opere pubbliche, per scuola, infrastrutture, servizi. Metà sono già realizzate, altre sono progettate, finanziate. Di queste si stanno completando i vari passaggi burocratici per dare l’avvio dei lavori”.”Per finanziare le varie opere – mette in evidenza -: da Stato, Regione, fondi europei, UTI del Noncello e privati abbiamo ottenuto circa trenta milioni di euro. In particolare per gli interventi di messa a norma e per il risparmio energetico degli edifici scolastici e il rifacimento del pattinodromo sono stati spesi circa sei milioni di Euro. Altrettanti sono destinati per costruire le scuole elementari di via Roma. Anche gli impegni sulla viabilità sono consistenti. Tra questi la costruzione delle rotonde lungo la Pontebbana: già progettate e finanziate sono prossime all’avvio dei bandi di gara”.Gariarin ricorda anche la riqualificazione di via Gabelli -in esecuzione- la pista ciclabile di via Mamaluch e la progettazione di via Della Ferrovia. È stato anche adottato il piano regolatore generale del Comune secondo le linee guida stabilite dal Consiglio comunale. Di Villa Correr Dolfin racconta di aver ottenuto, dal Ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac), un finanziamento di circa quattro milioni di euro, per il recupero del corpo centrale. La riqualificazione del parco, delle pertinenze della Villa, la messa in sicurezza della recinzione -già eseguita- hanno un finanziamento di tre milioni di euro, ottenuto attraverso fondi europei e propri e dell’UTI (Villa Correr Dolfin è ritenuta di interesse sovracomunale). Tra le realizzazioni osserva che, il passaggio all’illuminazione a Led consente un risparmio di 975mila Kw, mentre la raccolta differenziata dei rifiuti ha dato un volto più ordinato alla città.Di seguito, Gaiarin descrive degli interventi nel sociale, dove circa 2.300.000 Euro all’anno, vengono spesi per l’assistenza, per contributi alle associazioni che operano nel sociale, per la mensa e i trasporti scolastici. Qui ricorda che la sua amministrazione ha investito 1.600.000 Euro per la casa di riposo che si farà a Roraipiccolo, a nord di Villa Correr. Gaiarin racconta ancora delle cose fatte o avviate (partecipazione, viabilità, sicurezza, cultura, sport, servizi), perché nel programma del quinquennio 2019-2024 della coalizione che lo sostiene, per ogni capitolo, prima di illustrare le intenzioni per il futuro sono descritte le cose realizzate.”Partiamo dalle cose fatte – afferma – perché intendiamo dare continuità al lavoro svolto, completare le opere iniziate, oltre che a farne di nuove e migliorare i servizi. Vogliamo – afferma – ampliare gli spazi di partecipazione, perché sempre più la comunità possa essere protagonista. Tra le iniziative figurano l’istituzione dei Comitati di frazione, il bilancio partecipativo”.Sul tema Scuola, evidenzia che sarà completato l’adeguamento antisismico degli edifici e sarà sostenuta e incrementata l’offerta formativa. Per gli anziani e le persone socialmente fragili, oltre alla costruzione della casa di riposo -afferma- si vuole promuovere l’invecchiamento attivo, garantire una assistenza efficace, incrementare il sostegno delle attività dell’Università della terza e libera età e del Centro Anziani come attori fondamentali dell’invecchiamento attivo. Saranno inoltre affiancate le numerose Associazioni che si occupano di persone socialmente fragili. “Per le famiglie – prosegue -, si vuole: ampliare l’offerta di posti dell’asilo nido, sostenere il tempo scuola prolungato e i punti verdi, promuovere con sindacati e aziende, esperienze di telelavoro. Nello sport, oltre alla manutenzione e ammodernamento degli impianti esistenti, è prevista la realizzazione di un palazzetto polifunzionale in via delle Risorgive, che possa essere utilizzato anche per ospitare spettacoli ed eventi culturali. Riguardo l’ambiente, in zona industriale, sarà realizzata una nuova isola ecologica. Saranno anche attivate iniziative per la riduzione dei rifiuti, l’avvio del centro del riuso e mercatini di scambio. In Villa Correr Dolfin nel corpo centrale sarà proposta la realizzazione di un Centro per la divulgazione scientifica sui cambiamenti climatici e sull’ambiente. Per le imprese si vuol portare la fibra ottica in zona industriale e sono previste varie iniziative per informare valorizzare le attività. Il programma prevede anche la costruzione della biblioteca nell’ex distretto sanitario”.Ma cosa dei suoi 5 anni di amministrazione ha maggiormente soddisfatto il sindaco? “L’aver potuto investire tanto e allo stesso tempo, grazie ai finanziamenti ottenuti, ridurre da sei ai tre milioni l’indebitamento del comune è rilevante; ma dialogare con le persone essere vicino alle loro esigenze, dare una soluzione ai loro problemi, è molto più importante”.L.F.