Cultura e Spettacoli
Illegio inaugurata la mostra dedicata ai Maestri
Quaranta le opere che sono esposte, ha annunciato don Alessio Geretti curatore della mostra, otto provenienti dalla Francia, una dalla Spagna, nove dal Regno Unito, due dal Vaticano, una dalla Svizzera, diciannove dall’Italia. L’arco temporale interessato dalle opere va dal 1140 al 1968.
Inaugurata domenica 12 maggio, nella Casa delle Esposizioni di Illegio, la mostra che dal 2004 ogni anno conta migliaia di visitatori che raggiungono la piccola frazione montana in comune di Tolmezzo. Titolo della mostra datata 2019 “Maestri”. La mostra è stata illustrata da don Alessio Geretti che ha spiegato: l’esposizione “intende far riflettere sull’importanza dei maestri che s’incontrano lungo il cammino della nostra esistenza, persone che lasciano in ognuno di noi un ricordo indelebile per ciò che ci hanno trasmesso, per la passione e la serietà che li caratterizza”.
OPEREQuaranta le opere che sono esposte, ha annunciato don Alessio Geretti curatore della mostra, otto provenienti dalla Francia, una dalla Spagna, nove dal Regno Unito, due dal Vaticano, una dalla Svizzera, diciannove dall’Italia. L’arco temporale interessato dalle opere va dal 1140 al 1968.L’opera simbolo della mostra, come abbiamo già avuto occasione di annunciare, è “La scuola materna” di Jean Jules Geoffroy(1898) conservata a Parigi. Protagonisti maestre e bambini. Proprio in riferimento al tema della mostra, “coglie l’opera di amore per il sapere e di amorevolezza per l’essere umano che ogni maestro e maestra degni di questo nome incarnano nella loro figura e nella loro missione”. In mostra opere di Raffaello, Michelangelo, Tiziano, Giordano, Jordy, Fattori, Picasso e altri artisti del Novecento.Tra i nomi svelati da don Geretti anche Sir Joshua Reynolds, Jules Bastien Lepage con il suo vecchio “Diogene” e la immancabile lanterna, un dipinto di Vittorio Bonatti proveniente da Brera: “L’animatore”, che sottende la figura di Cristo, il Maestro per eccellenza, seguito da una grande folla. Richiama lo stile del celebre “Quarto stato” di Giuseppe Pelizza da Volpedo (1901).
CURIOSITA’Alcune curiosità “tre casi misteriosi e affascinanti – scrive don Geretti – uno riguarda un’opera ben nota da cinquecento anni, ma che ancora accende il dibattito sul suo autore e un dipinto attribuibile al Caravaggio.
INFO. “Maestri” resta aperta fino al 6 ottobre. Orari: da martedi a sabato 10-19, domenica 9-20. In agosto, settembre, ottobre apertura anche il lunedì 10-19. Per altre informazioni e prenotazioni tel. 0433/44445.Maria Luisa Gaspardo Agosti