Rifiuti, giro di vite: abbandono sanzionato da ASVO

Michelutto: “Massimo sforzo per salvaguardare il territorio anche con videosorveglianza e fototrappole”

Martedì 2 aprile gli ispettori ASVO hanno colto in flagrante un utente nell’atto di abbandonare un voluminoso sacco di erba presso i cassonetti stradali. L’ispettore ambientale ha provveduto a comminare una sanzione al trasgressore. L’abbandono dei rifiuti, infatti, oltre che un gesto di malcostume è un illecito amministrativo e penale punibile a norma di legge ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 152/2006.

“Massimo è lo sforzo da parte di ASVO, che in sinergia con le forze di Polizia locale intende salvaguardare il territorio anche con strumenti quali videosorveglianza e fototrappole”, dichiara Luca Michelutto, Presidente di ASVO SpA.

Gli ispettori ambientali di ASVO sono fortemente impegnati soprattutto in questo inizio di stagione per le località balneari, dove già si sono verificati alcuni episodi di abbandoni. L’impegno di ASVO è combattere con tutti i mezzi a disposizione, sanzioni comprese, tali atti di inciviltà, che comportano non soltanto degrado ambientale e potenziali danni per la salute dell’uomo e per l’ambiente, ma anche il rincaro dei costi dei servizi ambientali con conseguenti maggiorazioni a carico dell’utenza.

Per agevolare gli utenti a conferire correttamente i rifiuti, ASVO affianca alla raccolta porta a porta e a quella stradale serviti mirati: il contenitore dedicato per l’erba e quello per i pannolini, il ritiro gratuito a domicilio di ingombranti e inerti, l’ecomobile per il ritiro dei rifiuti pericolosi, gli ecocentri. I conferimenti all’ecocentro sono particolarmente vantaggiosi: ad ogni conferimento, l’utente accumula dei punti convertibili in buoni sconto e può aderire alle campagne premianti di ASVO.

Tutte le informazioni per effettuare correttamente la raccolta differenziata sono disponibili sull’Ecocalendario ASVO 2019 e su www.asvo.it.