Attualità
Pordenone orchidea raggiunge i vent’anni di presenza
Tra le duecento varietà anche la pregiatissima orchidea Fuukiran proveniente dal Giappone
“Pordenone Orchidea”, evento ormai giunto alla 20esima edizione, è cresciuto nel tempo tanto da assumere la connotazione di fiore all’occhiello di Ortogiardino.
Lo spazio espositivo dedicato alle orchidee, curato dal trevigiano Guido De Vidi, è diventato un punto di riferimento anche a livello nazionale per gli appassionati di questa specie floreale.
A Pordenone in questi giorni se ne ammirano 200 varietà botaniche, con espositori provenienti da Germania, Ecuador, Brasile, Italia (lago Maggiore) e Treviso.
Sarà esposta anche la pregiatissima orchidea Fuukiran proveniente dal Giappone, in esclusiva italiana ed europea. Concorso: la più bella fra tutte, la regina scelta dalla giuria, sarà intitolata a Pier Paolo Pasolini.
Ci sono storie lunghe anni di cure intensive e di attesa prima di veder sbocciare qualche varietà del preziosissimo fiore. Ad esempio, come racconta lo stesso De Vidi, sono stati necessari dieci impazienti anni prima di poter ammirare lo splendore del Dendrobium speciosum, il giglio delle rocce australi che possiamo vedere in fiera in questi giorni.
Ha fatto penare per anni il nostro orchidofilo pure una Maxillaria variabilis che proprio non voleva saperne di fiorire.
Nel mondo, ci racconta De Vidi, si contano circa 25mila specie di orchidee, diffuse in tutti i continenti, tranne che nell’Antartide. In Italia se ne contano circa 250 specie spontanee, tutte appartenenti alla flora altamente protetta. Sulle nostre montagne si incontra qualche volta l’emozionante scarpetta di Venere o Cypridedium calceolus.
Le orchidee coltivate, che noi possiamo ammirare in fiera, sono esotiche e vivono in apposite serre con clima e luce speciali. I nostri espositori, appassionati di specie rare, presentano varietà di notevole pregio e bellezza.