Veneto Orientale
Fossalta di Portogruaro: benedizione e inaugurazione Organo dopo il restauro
La Parrocchia di San Zenone e il Comitato pro Organo di Fossalta di Portogruaro, in collaborazione con l’Associazione per la "Musica sacra Vincenzo Colombo" di Pordenone, hanno organizzato per sabato 1 dicembre, con inizio alle ore 20.30, una serata speciale con la cerimonia di benedizione dello strumento alla quale seguirà il concerto del maestro Fausto Caporali
A gennaio 2018 è stata riaperta al culto la Chiesa sa parrocchiale di San Zenone vescovo, dopo quasi cinque anni di lavori di ristrutturazione, periodo durante il quale l’organo, costruito nel 1996 dalla Ditta Cav. Francesco Zanin di Codroipo, è stato smontato e sigillato; ciò nonostante sono penetrati nella cassa armonica, nelle tastiere, nelle canne nei somieri e di crivelli polvere, calcinacci in tale quantità da escludere il funzionamento dello strumento. La Ditta costruttrice ha presentato un progetto di pulizia e restauro indispensabili ma che risultavano economicamente assai impegnativi.Grazie alla forza e alla determinazione di un gruppo di appassionati e di giovani musicisti del luogo, è stato possibile coinvolgere nella raccolta delle risorse economiche necessarie ditte private, associazioni, cori, la comunità e la pubblica amministrazione e si sono potute avviare le opere di ripristino. Grazie ai generosi contributi, l’organo è stato ripristinato dalla stessa ditta costruttrice e sarà possibile risentirne il magnifico suono.Per l’occasione la Parrocchia di San Zenone e il Comitato pro Organo, in collaborazione con l’Associazione per la “Musica sacra Vincenzo Colombo” di Pordenone, ha organizzato per sabato 1 dicembre, con inizio alle ore 20.30, una serata speciale con la cerimonia di benedizione dello strumento alla quale seguirà il concerto del maestro Fausto Caporali, organista titolare del Duomo di Cremona, con la partecipazione dei maestri Mario Scolari e Pietro Micheletti alle percussioni.A seguire i Cori del luogo avranno l’opportunità di cantare nelle Messe del Sabato d’Avvento e nella Messa delle 10 della giornata dell’8 dicembre per rendere solenne l’azione liturgica.