Veneto Orientale
West Nile, deceduta una donna affetta dal virus e da altre patologie
L’82enne di San Donà di Piave era stata ricoverata circa 20 giorni in rianimazione
Nella settimana corrente sono 3 le persone contagiate dal virus West Nile nel Veneto orientale, e purtroppo si è verificato anche il decesso di una donna affetta dal virus e da altre diverse patologie.
Si tratta di una donna di 82 anni, residente nel comune di San Donà di Piave, ricoverata circa 20 giorni fa nel reparto di rianimazione all’ospedale di San Donà di Piave, dov’è deceduta ieri mattina.
I CASI DI CONTAGIO Questa settimana riguardano una donna di 82 anni di Torre di Mosto e un turista di 74 anni che ha soggiornato a Jesolo, entrambi sono stati ricoverati in ospedale e non sono in gravi condizioni fisiche. La terza persona, per la quale non è stato necessario il ricovero, è un cinquantanovenne di Eraclea. I casi di contagio riscontrati ad oggi nell’ambito dell’Ulss4 ammontano a 25.
Il personale del Dipartimento di Prevenzione continua gli accertamenti sul territorio per verificare la regolarità e l’efficacia dei trattamenti larvicidi eseguiti dai comuni, allo scopo di eliminare la presenza della maggior parte delle larve di zanzara. A questi si affiancheranno interventi adulitcidi straordinari che verranno effettuati nei prossimi giorni sulla base della programmazione regionale, con finanziamento regionale.
I CONSIGLI PER PREVENIRE IL CONTAGIO DA WEST NILE VIRUS
All’aperto, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte possibile del corpo; cercare, nei limiti del possibile, di alloggiare in ambienti climatizzati o comunque dotati di zanzariere alle finestre; in caso di presenza di zanzare all’interno dei locali utilizzare insetticidi per uso domestico, aerando bene i locali prima di soggiornarvi. Si consiglia inoltre di usare insettorepellenti cutanei, facendo attenzione a non utilizzarli sulle mucose o su regioni cutanee in presenza di lesioni e porre particolare attenzione al loro impiego sui bambini e donne in gravidanza e in allattamento.
Nelle aree di proprietà è importante continuare a eliminare i ristagni d’acqua dove le zanzare proliferano, eseguire con regolarità gli interventi di disinfestazione larvicida e adulticida