Cultura e Spettacoli
Teatro Verdi: Parole in scena, quando la letturatura arriva sul palco
Tutti gli appuntamenti delle serate del festival: parole da leggere, parole da ascoltare, parole recitate, parole cantate.
Parole in scena, a pordenonelegge ancora una volta la letteratura si intreccia alla voce viva degli artisti con l’emozione e il calore del palcoscenico. E quest’anno si aggiunge anche una nuova sezione della stagione di prosa del Teatro Comunale: “Tra Letteratura e Teatro”. E sarà proprio con Una e una notte di Ennio Flaiano con Maria Paiato che giovedì 20 settembre (ore 20,45) inizierà il nuovo percorso teatrale. La Paiato, una fra le migliori protagoniste della scena, torna nel Teatro Comunale per dare voce e corpo alle pagine di Una e una notte, raccolta di due racconti di Ennio Flaiano dove una Roma sempre più desolata fa da sfondo alla vita altrettanto desolata di Graziano e Adriano. Rapidamente la Paiato riesce a trasformare le parole scritte dall’autore abruzzese in un vibrante assolo teatrale.
AL VERDI E NON SOLOMa Parole in scena inizia il suo cammino già mercoledì 19 settembre (Teatro Comunale, ore 21) quando i riflettori si alzeranno sul pianista Giovanni Allevi, autore de Il coraggio della lucertola, un racconto autobiografico dedicato ai ragazzi che crescono in un mondo squilibrato, ma preziosa anche per tutti gli adulti che, di tanto in tanto, si sentono vacillare e hanno paura di cadere.Venerdì 21 settembre (ore 21.30) al Capitol (via Mazzini) ecco la Ballata senza nome di Massimo Bubola: un evento scenico, tratto dal libro del cantautore che ha vinto il Premio nazionale di cultura Benedetto Croce, che ci riporta all’ottobre 1921, nella basilica di Aquileia, quando una donna, Maria Bergamas, dovrà scegliere, fra gli undici feretri, quello che verrà tumulato a Roma, nel monumento al Milite Ignoto. E sempre in anteprima per pordenonelegge venerdì 21 (ore 21, Ridotto del Teatro) si racconterà – e si vedrà – la nuova stagione di Poldark: tratta dai romanzi di Winston Graham Poldark sarà al centro del dialogo fra Masolino D’Amico, anglista, traduttore e scrittore, e la giornalista Margherita Corsi, esperta di serie TV per VanityFair. Sabato 22 settembre un doppio evento: alle 21 al Capitol, Paolo Hendel in dialogo con il coautore Marco Vicari, sfoglierà le pagine de La giovinezza è sopravvalutata (Manifesto per una vecchiaia felice): tra lacrime e risate, un volumetto sul senso della vita. E alle 22, nello Spazio Ascotrade si rinnoverà Carnediromanzo, il rave letterario pensato e portato in scena da Massimo Cirri e Natalino Balasso. Pordenonelegge è il festival delle anteprime editoriali: Tiziano Scarpa, con la lettura scenica Senti, ti dico una cosa che preferirei non dire (22 settembre, ore 19 Ridotto del Teatro) presenterà il suo ultimo libro, Una libellula di città (Minimum fax), alternate a estratti da Le nuvole e i soldi.
MUSICAMusica protagonista per tre anteprime editoriali: Edizioni ETS ne firma due, presentate in collaborazione con il Teatro Comunale e in dialogo con il suo consulente musicale e pianista Maurizio Baglini. Il critico e musicologo Roberto Calabretto riprende l’Histoire du Soldat di Pier Paolo Pasolini, un progetto destinato a diventare un film se non fosse sopraggiunta la morte del poeta (sabato 22 settembre, ore 17, Ridotto del Teatro). Il pianista Emanuele Arciuli si soffermerà sul pianoforte di Leonard Bernstein (venerdì 21 settembre, ore 15,30, Ridotto del Teatro). Edito invece EUT TS il volume a cura della pianista Letizia Michielon, realizzato dal Conservatorio di Trieste: Die klage des ideellen. Il lamento dell’ideale. Beethoven e la filosofia hegeliana (venerdì 21 settembre, ore 11,30, San Francesco). Sempre sul fronte musicale gli interventi di Giovanni Bietti, che con Baglini proporrà (giovedì 20 settembre, ore17, Ridotto del Teatro) una breve storia del dialogo tra culture in musica; di Carlo Boccadoro che racconterà dodici storie di dischi irripetibili (venerdì 21 settembre, ore 21, San Francesco); di Claudia Endrigo che porterà un intenso ricordo di suo padre, il cantautore Sergio Endrigo (giovedì 20 settembre, ore 18, Auditorium della Regione). Ancora per Parole in Scena l’incontro con Argia Laurini Carrara, Eleonora Fuser e Claudia Contin Arlecchino (23 settembre, ore 19, San Francesco): metteranno a confronto tre generazioni di donne che hanno interpretato ruoli maschili nella Commedia dell’Arte contemporanea.
CINEMA E LETTERATURACome sempre un percorso corposo è dedicato ai rapporti fra cinema e letteratura, a cura di Elisabetta Pieretto, in collaborazione con Cinemazero. In un incontro che domenica 23 settembre vedrà protagonista anche l’attore Lino Guanciale (ore 17.30, Capitol), lo scrittore Paolo Di Paolo, intervistato da Enrico Magrelli, racconterà perché ha scritto una riduzione teatrale de La classe operaia va in paradiso, il film di Elio Petri. E poi dialogo nel segno dell’adolescenza con due giovani artiste: la youtuber e scrittrice Sofia Viscardi e la filmmaker Francesca Mazzoleni, che ha diretto la trasposizione del primo libro di Sofia (giovedì 20 settembre, alle 11.30, Spazio Ascotrade). Alle origini di Quarto Potere, il capolavoro di Orson Welles, guiderà il dialogo fra Paolo Mereghetti e Massimiliano Studer (venerdì 21 settembre, ore 21, Palazzo Montereale Mantica). Venerdì 21 settembre alle 10 nell’Aula Magna di Cinemazero, ci saranno le premiazioni del concorso Scrivere di Cinema – Premio Alberto Farassino, ospite l’attrice Lucia Mascino.
GIOVANI AUTORIE anche quest’anno spazio ai giovani autori con il Fight Reading (sabato 22 in Piazzetta Ottoboni, ore 17.30). Domenica pomeriggio alle 16 in Piazzetta Cavour pordenoneffettivamentelegge, i divertenti colpi di scena dei Papu in una lettura popolare di alcuni classici della letteratura comica, dove il pubblico non è solo il pubblico…N.Na.