Portogruaro, Punto nascite: altri due fine settimana di “Porte aperte”

Sabato 21 e domenica 22 luglio, poi sabato 28 e domenica 29 luglio: dalle 14 alle 19 il sabato, dalle 9 alle 13 la domenica

Ritorna “Porte aperte” al punto nascite di Portogruaro. La direzione generale dell’Ulss4, in accordo con la dirigenza ospedaliera e l’unità operativa di ostetricia-ginecologia, ha fissato nei prossimi due fine settimana la possibilità di visitare il reparto in compagnia del personale ospedaliero. Sabato 21 e domenica 22 luglio, poi sabato 28 e domenica 29 luglio, dalle ore 14 alle 19 il sabato e dalle ore 9 alle 13 la domenica, una ostetrica o un ginecologo (a seconda della disponibilità) accompagneranno le future mamme e papà, ma anche genitori e nonni, all’interno della struttura posta al 5 piano dell’ospedale, dove verranno illustrate la sala parto, le stanze di travaglio, il nido.

PER TENERLO APERTO “In questi giorni il Ministero ha ordinato la chiusura di 3 punti nascita in Veneto perché non raggiungono i 500 parti l’anno – dichiara il dg Carlo Bramezza -. Anche il punto nascite di Portogruaro è sotto questa soglia ma vi è tutta l’intenzione di mantenerlo aperto. La pubblicazione del concorso per l’assunzione del nuovo primario lo conferma, così come lo conferma la pubblicazione dei concorsi per l’assunzione di ostetriche e ginecologi da integrare nell’organico di questa unità operativa, pur consci della carente diffusa disponibilità di tali profili professionali”.

L’APPELLO Il direttore generale lancia quindi un appello sia alla popolazione che ai sindaci del portogruarese: “Il Ministero ha recepito i segnali tangibili volti a rilanciare il punto nascite di Portogruaro per ritornare a fare grandi numeri – conclude Bramezza -. Per fare questo è tuttavia necessario anche l’aiuto della popolazione nell’affidarsi a questa struttura e ai propri professionisti, ritornando a partorire in questa cittadina. E mi auguro che anche i sindaci e la politica del portogruarese, che assolutamente non vogliono perdere il punto nascite, si uniscano all’Ulss4 nel percorso volto al rilancio di questa unità operativa, evitando inutili polemiche e sensibilizzando la popolazione a far nascere i propri figli a Portogruaro”.