Domenica 15: premio Giuseppe Malattia Della Vallata

Oltre al Premio Giuseppe Malattia della Vallata anche la prima edizione del Premio dedicato a Pierluigi Cappello. Valentina Gasparet, componente della giuria della prima edizione del premio Cappello: "Sono molto felice, emozionata, Pierluigi è stato membro del Premio Malattia della Vallata. Manca molto". 

     arrivato alla 31ª edizione il Premio letterario Giuseppe Malattia della Vallata e vede la premiazione ufficiale domenica 15 luglio in quella mitica Barcis, dove al verde smeraldo delle acque del lago fanno da corona il verde dei monti, le case, ricche di storia, che d’estate si colorano di fiori e i turisti accorrono sempre più numerosi grazie anche al forte impegno di amministratori e abitanti. Certamente il Premio Giuseppe Malattia della Vallata è l’evento più importante tra i tanti, unisce storia, tradizione, cultura e turismo ovviamente.

NOVITA’ 2018Quest’anno il premio presenta alcune varianti, prima fra tutte l’aggiunta della prima edizione del Premio “Pierluigi Cappello”.

PRESENTAZIONEHa coordinato la presentazione dell’evento alla stampa Maurizio Salvador, membro della giuria del premio a Cappello, sindaco di Barcis per 15 anni, consigliere regionale, ma soprattutto uomo profondamente legato al proprio paese natale. A Valentina Gasparet, componente della giuria della prima edizione del premio Cappello il compito di spiegarlo. “Sono molto felice, emozionata, Pierluigi è stato membro del Premio Malattia della Vallata. Manca molto”. Tra i presenti nasce un coro spontaneo: “Ma è ancora qui con noi!”.A Pierluigi piaceva molto intersecare poesia dialettale e poesia italiana. Se anche negli ultimi tempi si era espresso di più in italiano, mai aveva abbandonato il friulano.

PREMIO CAPPELLOIl premio a lui dedicato, dopo la sua scomparsa nel 2017, prevede due sezioni: premio riservato a un libro di poesia nei dialetti e nelle lingue minoritarie edito da maggio 2017 a maggio 2018; premio riservato a un libro di poesie per bambini e ragazzi (0-13anni) in lingua italiana o nei dialetti e nelle lingue minoritarie, edito da maggio 2017 a maggio 2018. Questa seconda sezione riporta al lavoro fatto da Pierluigi Cappello con le scuole, con attività di altissimo livello.Valentina Gasparet ha comunicato i libri che saranno premiati il 15 luglio: prima sezione due premi ex equo a Andrea Longega per “La seconda cìcara de tè”, a Chiara Carminati per “Viaggio verso. Poesie nelle tasche dei jeans”.Seconda sezione premiata Azzurra D’agostino per “Piccoli amori”.Giurati del premio Cappello: Aldo Colonnello, Fabio Franzin, Valentina Gasparet, Roberto Malattia, Maurizio Salvador, Christian Sinicco, Gian Mario Villalta e Giacomo Vit.

PREMIO MALATTIAProprio a Giacomo Vit il compito di spiegare la 31ª edizione del premio Giuseppe Malattia della Vallata, la scelta, che inizialmente pareva azzardata, di limitarsi a poesie scritte nei dialetti italiani e nelle lingue minoritarie. L’azzardo è stato premiato con 189 partecipanti contro gli 85 dello scorso anno, provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia, con temi legati alla realtà di ogni giorno, all’intimità, agli oggetti della quotidianità.”Da anni si decreta la fine dei dialetti, ma anche tanti giovani hanno affidato la propria poesia alla lingua materna” dice Giacomo Vit. Ne è risultato uno spaccato dell’Italia che ci dà ragione di questa iniziativa culturale che continua da 31 anni e cresce. Barcis si fa luogo di poesia, turismo e cultura si mettono in relazione, con ritorni importanti. Domenica 15 luglio saranno proclamati i tre vincitori tra i seguenti partecipanti: Saragei Antonini (Catania), Bianca Borsatti (Claut), Francesco Crosato (Carbonera Tv), Mario Cubeddu (Seneghe Or), Vincenzina Di Muzio (Manoppello Pe), Clara Kaisermann (Mezzolombardo Tn), Marcello Marciani (Lanciano Ch), Maurizio Noris (Albino Bg), Michele Obit (San Pietro al Natisone Ud in sloveno), Salvatore Pagliuca (Muro Lucano Pz), Alfredo Panetta (Settimo Milanese Mi, nel nativo calabrese), Annalisa Teodorani (Santarcangelo di Romagna Rn).Sono intervenuti all’incontro con espressioni di entusiasmo per l’evento Giuseppe Morandini presidente Fondazione Friuli, Liliana Covre sempre per la Fondazione, il sindaco di Barcis, Roberto Malattia della Vallata nipote di Giuseppe che ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra sotto la regia di Maurizio Salvador, il consigliere regionale Christian Vaccher che ha portato i saluti dell’assessore regionale alla cultura.DOMENICA 15: ore10 in parrocchiale Santa Messa, ore 11 in piazzale Palazzo Centi interventi autorità, intermezzi musicali di Gianni Fassetta e Franco Giordani, premiazioni.Maria Luisa Gaspardo Agosti