Veneto Orientale
Sicurezza idraulica, al via la progettazione per la parte a valle del Tagliamento
L’assessore veneto alla difesa del suolo: "Fondamentale ora che ci si attivi anche a monte”
E’ stato registrato l’impegno di spesa e avviata la progettazione per un intervento di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento. In questa fase si tratta di un primo stralcio con cui si prevede la diaframmatura in destra idrografica finalizzata alla difesa di San Michele al Tagliamento.
Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo che ricorda come “la disponibilità economica per avviare questi lavori, che complessivamente avranno un valore di quasi quindici milioni di euro, nasce da una lunga dialettica che avevo avviato gli scorsi anni col Ministero dell’Ambiente e che ci ha permesso di arrivare a un atto integrativo all’interno della programmazione degli interventi prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, in cui è stato inserito anche il Tagliamento”.
PER LA SICUREZZA “Gli interventi sul Tagliamento sono infatti davvero importanti per la sicurezza dei territori contigui – prosegue l’assessore – ma fondamentale sarà lavorare in sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia, in quanto sarebbe del tutto inutile se si procedesse solo con degli interventi a valle poiché insufficienti a prevenire il rischio di esondazioni. L’acqua, lo ricordo spesso, non segue i confini amministrativi e quindi è indispensabile la massima collaborazione tra enti”.
Per la progettazione gli uffici regionali stimano di poter concludere tale fase per la fine dell’anno, così da avviare poi l’appalto dei lavori nel primo semestre 2019.