Portogruaro
Portogruaro, Agenda per il territorio: due bandi europei per la crescita
Soggetti economici e amministrazioni riuniti per lo sviluppo economico
Nella sede del Comune di Portogruaro si sono riuniti i componenti dei gruppi di lavoro che hanno aderito all’Agenda pluriennale per il territorio a marzo. L’agenda, che ha portato alla presentazione di due bandi Urban Innovative Action quale primo risultato, ha visto l’adesione di gran parte dei Comuni dell’area portogruarese e di alcuni Comuni friulani, con il sostegno di Città Metropolitana di Venezia e dell’UTI Riviera Bassa Friulana. Nell’ambito della progettazione si stanno inoltre sviluppando alcune importanti reti di parternariato europee.
SOGGETTI “ECONOMICI” Imprese, Associazioni di imprese ed Enti partecipati, assieme alle Università del territorio, si sono confrontati su metodologie di gestione della progettualità e sulla composizione dei previsti tavoli di lavoro tecnici che svilupperanno i contenuti progettuali. Hanno dichiarato il proprio interesse all’Agenda i seguenti soggetti: ASVO, ATVO, POLINS, Fondazione Campus Portogruaro, Fondazione Santa Cecilia, Consorzio di Bonifica, Unioncamere del Veneto, Confservizi Veneto, Eurispes, Osmap Group, Zignago Holding, Purina/Nestlè, Toyota Europa, Unione Navigazione Interna Italiana, APKappa, Digital Lighting, SCC, Centro Servizi Volontariato Venezia, SIS, Gruppo Free, Interporto di Portogruaro, SAVO, Confindustria Venezia Rovigo, Confartigianato, Confcommercio, APIndustria, CAN, Coldiretti, Università di Trieste, IUAV, Università di Padova, ISIA, Distretto Turistico Venezia Orientale, ANCE Venezia, Secis, Project Automation.
AMMINISTRAZIONI LOCALI Hanno dato vita all’iniziativa dell’Agenda pluriennale. I rappresentanti di Città Metropolitana di Venezia, UTI Riviera Bassa Friulana, Comuni di Portogruaro, Pramaggiore, Teglio Veneto, Concordia Sagittaria, Annone Veneto, San Stino di Livenza, San Michele al Tagliamento, Cinto Caomaggiore, Gruaro, Fossalta di Portogruaro, Lignano Sabbiadoro, Latisana e Ronchis hanno rilevato i risultati dell’incontro della mattina ed hanno definito i propri referenti ai tavoli e le modalità con le quali dare vita alle progettualità.
PROSSIMI INCONTRI Tutti i soggetti saranno impegnati nel dare dettaglio alle iniziative progettuali con processi organizzati e definiti per obiettivi. Crescita economica, a partire dal comparto intermodale e dalla mobilità, passando per iniziative atte a favorire lo sviluppo di nuove imprese e la riqualificazione delle imprese esistenti; sostenibilità economica, sociale, ambientale, che passa per interventi di welfare sempre più trasferiti verso il privato, per realizzare un’area che diventi piattaforma pilota del lavorare bene, vivere bene per stare bene. Un modo nuovo di affrontare sfide note, in una dimensione europea per un’area strategica dell’Alto Adriatico e dell’Europa tutta.