Mons. Padovese nominato Cavaliere della Repubblica

Sabato 2 giugno alle 10.30 presso la Prefettura di Pordenone si terrà la Cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana conferite  dal Capo dello Stato a cittadini residenti in provincia di Pordenone. Sedici i premiati: mons. Luciano Padovese (Grande ufficiale), Paolo Musolla e Duilio Sina (Commendatori), Col. Fulvio Bernabei, Sergio Cassatella, Michele Di Noto, Vincenzo Marrone, Antonino Rallo, Lino Angelo Tizianel, T.Col. Domenico Massaro, T. Col Giovanni Enna, Pasquale Rinaldo, LGT.Gianfranco Tomatis, P. M. Marcurio Martino Cristiano, Gen. B. Oronzo Greco, Paolo Severino Baldasso (Cavalieri).

Sabato 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica. Quest’anno la Prefettura e il Comune di Pordenone in collaborazione con la Storica Società Operaia, a firmare il programma il prefetto Maria Rosaria Laganà, il sindaco Alessandro Ciriani, la presidente dell’Operaia Rosa Saccotelli Pavan, hanno organizzato un’intera settimana di eventi finalizzati a dare un adeguato risalto alla ricorrenza e ai 70 anni dell’entrata in vigore della Carta Costituzionale.Sabato 2 giugno alle 10.30 presso la Prefettura di Pordenone si terrà la Cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana conferite  dal Capo dello Stato a cittadini residenti in provincia di Pordenone. Sedici i premiati: mons. Luciano Padovese (Grande ufficiale), Paolo Musolla e Duilio Sina (Commendatori), Col. Fulvio Bernabei, Sergio Cassatella, Michele Di Noto, Vincenzo Marrone, Antonino Rallo, Lino Angelo Tizianel, T.Col. Domenico Massaro, T. Col Giovanni Enna, Pasquale Rinaldo, LGT.Gianfranco Tomatis, P. M. Marcurio Martino Cristiano, Gen. B. Oronzo Greco, Paolo Severino Baldasso (Cavalieri).A seguire un omaggio in musica. Saranno eseguite in prima assoluta “Variazioni sull’Inno d’Italia” di Virginio Zoccatelli, attuale direttore del conservatorio J. Tomadini di Udine. Al violino Suela Piciri, membro stabile e professore d’orchestra della Scala di Milano.Mercoledì 6 giugno alle 20.45 presso l’Auditorium della Regione la Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione in collaborazione col Gruppo Teatro Pordenone “Luciano Rocco” presenterà “Di sana e robusta costituzione”. Conversazione teatrale sulla nascita della costituzione più bella del mondo, autore Alberto Rossi. Ingresso libero.Sabato 9 giugno alle 18.00 presso il Centro Culturale di Palazzo Gregoris “Giovani interpreti per tre secoli di musica”. Concerto a cura della Società Operaia, Davide Musolla violino, Edoardo Enrico clarinetto, Rita Maggio clarinetto, Matteo Perlin pianoforte.Al termine del concerto saranno consegnate le insegne di Grande Ufficiale ordine al merito della Repubblica Italiana a mons. Luciano Padovese e di Commendatore al dott. Paolo Musolla conferite il 2 giugno.A mons. Luciano Padovese il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica sarà consegnata l’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana. E’ un importante riconoscimento della società civile per il grande impegno culturale, educativo e sociale di mons. Padovese, che da oltre cinquant’anni opera in ambito Centro Culturale Casa A. Zanussi  di Pordenone, di cui è anche direttore. Un impegno quello di mons. Padovese che ha coinvolto intere generazioni di uomini e donne della provincia di Pordenone e della diocesi di Concordia Pordenone, ma non solo perché l’operato di “don Luciano” è andato ben oltre.  Nato a Portogruaro e ordinato sacerdote nel 1955, teologo morale, avvocato presso il tribunale ecclesiastico regionale, Vicario episcopale per la cultura e la scuola, ha insegnato presso vari Istituti. Conosciutissimo per la sua vasta preparazione ha tenuto e tiene conferenze presso molteplici luoghi e istituzioni anche extra diocesane. Autore di numerosi volumi e collaborazioni giornalistiche. Grande appassionato d’arte ha voluto che Il Centro Culturale Casa A. Zanussi, nel quale è stato chiamato a operare fin dal suo sorgere, fosse per chiunque lo frequenta anche un luogo del bello. Con mons. Padovese, da sempre collaboratore autorevole del nostro settimanale, la redazione tutta de Il Popolo si congratula per la meritata onorificenza. (mlga)