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Basket, serie D maschile: Casarsa ai quarti di finale
I Reds chiudono la serie con i goriziani vincendo meritatamente anche gara 2 entrando nella top-eight regionale
I ragazzi terribili di Matteo Silvani mandano al tappeto – 80-57 Parziali: 19-12, 25-22, 20-14, 16-9 – per la seconda volta, nel giro di meno di una settimana, l’Alba Cormons, conquistando l’accesso ai quarti dove se la vedranno con una tra Sistema o Sokol (impegnate domenica nello scontro decisivo).
IN CAMPO Inizio equilibrato con gli ospiti concentrati a non farsi sorprendere come in gara 1. Si avverte già che sarà una partita fisica ma pochi ne avrebbero dubitato viste le credenziali dei protagonisti.
Rizzi e Alex Dell’ Angela imprimono velocità e fanno girare bene la palla in attacco prendendosi le loro responsabilità in fase di finalizzazione; ma Casarsa esprime il meglio di se in difesa dove i goriziani si tengono a contatto collezionando punti quasi solo dalla linea della carità. Con una tripla di Costantini e una incursione nel pitturato di Max Pignaton (per noi MVP della gara in condominio con Alex Dell’ Angela) che gli frutta due punti dalla lunetta, Casarsa è avanti di 7 a fine quarto (19-12).
SECONDA FRAZIONE Gli ospiti non riescono a pungere dalla distanza ma Silvani deve affrontare il rebus Raccaro che sfrutta al meglio chili ed esperienza per seminare scompiglio sotto canestro dei padroni di casa. I lunghi casarsesi, già gravati di falli, impongono alla panchina rotazioni obbligate e la partita si fa fisica e oltremodo nervosa: viene fischiato un tecnico alla panchita ospite per proteste e, successivamente, Giovanni Bondelli è costretto a ricorrere alle cure mediche per una doppia ferita all’arcata sopracigliare, rimediata in un contatto con un avversario. In attacco i Reds si dimostrano ancora una volta squadra e il contributo a referto è distribuito fra i singoli: bene Mozzi e Prenassi e zampata finale di Dalmazi e Dell’ Angela che cacciano i goriziani a -10 (44-34).
QUADRATI Al rientro dall’intervallo lungo Cormons cerca disperatamente il riaggancio con uno sforzo che porta la firma di Raccaro e Cucut e che porta gli ospiti sul – 4. I padroni di casa però non hanno cali, dimostrando quadratura e maturità, e rispondono parando l’affondo e passando al contrattacco sospinti dal “solito” Dell’ Angela. A dieci giri di lancette dalla sirena finale il passivo ospite è consistente (64-48) e più di qualcuno, dei navigati giocatori di coach Cittadini, crolla dal punto di vista nervoso: moltissimi falli sanzionati tra i quali diversi antisportivi fischiati ai cormonesi che si vedono anche espellere Cucut.
Poco altro da raccontare nell’ultimo quarto con Casarsa che amministra agevolmente e con Max Pignaton sugli scudi che da spettacolo con le sue serpentine ubriacanti e con una rubata da principe dei ladri (convertita in due punti) che fa esplodere il tifo biancorosso sulle tribune.