San Vito al Tagliamento, Libera: riconoscimento agli esercenti No Slot

Il presidio sta portando avanti una battaglia in nome della legalità, con azioni educative e di partecipazione a iniziative istituzionali

Il presidio di Libera del Sanvitese – che riunisce diversi soci, prevalentemente di Casarsa e San Vito al Tagliamento – da tempo è impegnato in una campagna sul gioco d’azzardo. E’ una battaglia portata avanti in nome della legalità, con azioni educative e di partecipazione a iniziative istituzionali. Il sodalizio prende infatti parte al Tavolo tecnico sul gioco d’azzardo patologico, un osservatorio di discussione creato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Ha dunque concorso alla stesura del Piano operativo regionale, che mira a rimuovere le cause sociali e culturali favoriscono la dipendenza da gioco, a potenziare l’accesso agli interventi di cura e sostegno dedicati alle persone affette da gap e alle loro famiglie, a promuovere interventi per responsabilizzare le categorie che hanno maggiore possibilità di intercettare i potenziali giocatori patologici e, infine, a creare una positiva cultura del gioco.

A CONFRONTO In quest’ottica, nelle prossime settimane, Libera del Sanvitese promuoverà un confronto fra esercenti che hanno detto no alle slot e commercianti che invece sostengono che le diverse forme di scommessa rappresentano un volano positivo in questo momento di crisi economica. Sostiene la presidente, Maria Grazia Susanna: “Pur esprimendo da sempre una posizione chiara, vogliamo capire tutti i punti di vista. Se dovesse essere vero che il gioco d’azzardo rappresenta un’opportunità per il settore terziario, vogliamo capire perché, in quali quantità e poi fare una valutazione su come è possibile superare questa situazione”.

FUTURO PROSSIMO L’associazione sta già mettendo i ferri in acqua per il prossimo anno scolastico, per organizzare negli istituti superiori del territorio una serie di incontri formativi-educativi, con percorsi di approfondimento sulla costruzione di competenze sociali positive e sulla valenza educativa e formativa del gioco sano. Verranno realizzati slogan, video e altri materiali, in modo da coinvolgere altri giovani.

Maria Grazia Susanna fa sapere che continua il monitoraggio di bar, tabaccherie e luoghi di aggregazione del Sanvitese che hanno scelto di non ospitare le slot o altre forme di gioco d’azzardo. Sono insignite di un riconoscimento. In occasione di queste iniziative, vengono valorizzate le testimonianze di ex giocatori d’azzardo patologici, che raccontano come sono cascati nel gorgo del malessere e come sono riusciti a venirne fuori: storie toccanti e molto significative.