Libro: la chiesetta di Versiola

Domenica 8 aprile alle 17, Chiesa Parrocchiale di Bagnarola: presentazione de "La chiesetta di San Pietro di Versiola", a cura di mons. Giancarlo Stival.

Domenica 8 aprile alle ore 17 presso la Chiesa Parrocchiale di Bagnarola viene presentata la nuova edizione del libro “La chiesetta di San Pietro di Versiola”, a cura di mons. Giancarlo Stival. La pubblicazione è stata promossa dal Comune di Sesto al Reghena in collaborazione con la Parrocchia “Tutti i Santi” di Bagnarola.Il libro, riccamente illustrato, ricostruisce la storia della chiesa con l’ausilio di una puntigliosa documentazione e ne illustra nel dettaglio le caratteristiche architettoniche e artistiche. L’opera documenta la situazione di degrado in cui si trovava la chiesetta, i lunghi lavori di consolidamento e restauro avviati nel 1996 e portati a termine il 29 giugno 1997, grazie al lavoro generoso di un gruppo di volontari, interventi che hanno permesso di esaltare nuovamente la bellezza di questo piccolo edificio di culto.Per la copertina della pubblicazione (foto in alto a destra ndr.) è stata scelta un’incisione eseguita nel 1997 da Lionello Fioretti (1945-2004), artista bagnarolese molto caro alla Comunità, che ritrae l’abside della chiesetta.Intitolato a San Pietro Apostolo, l’edificio, risalente intorno all’XI-XII secolo, presenta un’aula rettangolare e una piccola abside semicircolare romanica; sulla sommità della facciata è collocato un esile campaniletto a vela, in ferro battuto (foto in alto a sinistra ndr.). L’interno è decorato da pochi brani d’affresco attribuibili al sanvitese Giuseppe Furnio (San Vito al Tagliamento ca. 1525 – morto entro il 1603), allievo di Pomponio Amalteo: al centro dell’abside è rappresentato “Cristo benedicente”, sulla sinistra leggibile la testa di un Apostolo e sulla destra la parte inferiore di altri due Apostoli. Decorazioni a fresco, in rosso, con croci clipeate di dedicazione sono visibili sulla parete nord.Ad artista della scuola di Andrea Bellunello è da attribuire l’affresco raffigurante la “Madonna in trono con il Bambino e San Sebastiano”, risalente agli inizi del Cinquecento, restaurato da Giancarlo Magri.La chiesa è stata negli anni dotata di un altare di moderna concezione e d’una statua in bronzo raffigurante “San Pietro”, opera del 1998 dello scultore Fiorenzo Bacci. Immersa nel verde, in aperta compagna, non lontana dal centro, la chiesetta è facilmente raggiungibile a piedi ed è un luogo invitante per passeggiate nella natura. È meta richiesta delle scolaresche, di gruppi di visitatori e luogo di ritrovo delle associazioni. Tra le attività che si organizzano attorno alla chiesetta si ricorda la realizzazione a Natale del presepio e del falò epifanico e la festa annuale di San Pietro.Parrocchia “Tutti i Santi”, Bagnarola