Jacopo più forte della duchenne: pronto a sfrecciare alla Milano Marathon

Domenica 8 sulla sua carrozzina con l’amico Fiorenzo Puiatti

Se potessi cambiare qualcosa nel mondo vorrei fare in modo che nessun bambino nascesse con le malattie come la mia, che tutti potessero camminare, correre». Un brivido non può non scorrere lungo la schiena. Il ragazzino che parla è più forte del destino, delle avversità. Quel suo contagiante sorriso è l’inno alla vita nonostante tutto. Non si piega nemmeno di fronte al nemico terribile chiamato duchenne. Sfrecciando allegro sulla sua carrozzina, Jacopo trasmette l’insegnamento più grande: l’accettazione. Non può camminare e correre? Lo fa a bordo del suo bolide, anzi dei suoi bolidi: quello da tutti i giorni, e quello per l’hockey. Maglia gialloblù dei Friul Falcons, scritta “Verardo” sulle spalle, e avanti nel campionato di serie A2.

ALLA MILANO MARATHON Prima del match di domenica 15 aprile a Boggiano (Mi) contro i Turtles Milano nella corsa ai playoff, però, domenica 8 aprile, sarà alla Milano Marathon. Jacopo è socio di Parent Project onlus, organizzazione che riunisce pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una grave malattia rara e degenerativa che non ha ancora una cura. Quasi per gioco, la scorsa estate ha sfidato un amico di famiglia e grande sostenitore di Parent Project, Fiorenzo Puiatti, invitandolo a partecipare alla maratona insieme a lui. L’amico ha raccolto la sfida e, ai nastri di partenza, i due atleti partiranno insieme: Jacopo sulla sua carrozzina elettrica e Fiorenzo al suo fianco. La maratona è un impresa sportiva che non tutti riescono a concludere: sarà un’emozione vederli raggiungere il traguardo per simboleggiare la forza di tanti giovani che, come Jacopo, non smettono di inseguire e realizzare idee, progetti e sogni, nonostante gli ostacoli che incontrano nella vita di ogni giorno.

Alberto Francescut