Economia
Fisco on line
Le scadenze sono vicine: le dichiarazioni potranno essere inviate dal 2 maggio per il 730 e dal 10 maggio per il modello Unico
Primavera digitale quest’anno per l’Agenzia delle Entrate, che dal 9 aprile ha inserito all’interno del suo sito Internet tutti i servizi online dell’amministrazione fiscale, come la dichiarazione dei redditi precompilata , la possibilità di registrare i contratti di locazione, accedere al catasto o ai servizi di riscossione delle Entrate. Tutti questi servizi sono accessibili tramite una chiave digitale: lo SPID, sistema pubblico di autenticazione.Ma cos’è lo SPID? L’acronimo sta per “sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale. Introdotto due anni fa, inizialmente è stato usato dai docenti e dai diciottenni per usufruire dei bonus di 500 euro, successivamente nelle pubbliche amministrazioni, con difficoltà, in futuro nella tessera sanitaria e nei servizi online all’estero. Per ottenere lo SPID, che è gratuito bisogna aver compiuto 18 anni, e si può essere anche residenti all’estero.E’ necessario avere un documento di riconoscimento in corso di validità, la tessera sanitaria con codice fiscale, un indirizzo di posta elettronica funzionante e un numero di telefono. Bisogna registrarsi, a scelta, sul sito di uno degli 8 gestori di identità digitale accreditati: Aruba, Infocert, Poste, Sielte, Tim, Register.iy, Namirial, Intesa, che forniscono anche servizi aggiuntivi a pagamento. Tutte le modalità di registrazione e tutte le possibilità per poter ottenere Spid sono disponibili sul sito:https://www.spid.gov.it/richiedi-spid. E’ un sistema blindato, infatti è dotato di tre sistemi di sicurezza, che vanno definiti al momento dell’attivazione del servizio, oppure aggiunti in seguito.Il primo livello consente di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente. Il secondo livello, necessario per servizi che richiedono un grado maggiore di sicurezza, permette l’accesso con nome utente e password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso. Il terzo livello, oltre a nome utente e la password, richiede un supporto fisico per l’identificazione.Dal 16 aprile è disponibile via web la dichiarazione precompilata, sia per chi presenta il 730, sia per chi presenta il modello Redditi.E’ possibile accedere alla precompilata tramite il Sistema pubblico per l’identità digitale, con le credenziali dei servizi telematici delle Entrate, con il Pin rilaciato dell’Inps e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal NoiPa. La novità rispetto allo scorso anno riguarda l’inserimento delle spese per gli asili nido e I relativi rimborsi, oltre che I contributi versati alle società di mutuo soccorso e le erogazioni a onlus, associazioni, fondazioni.Ernesto Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate spiega che, da quest’anno,” 30 milioni di cittadini avranno a disposizione sul sito le dichiarazioni dei redditi. Usando Spid, la password unica di accesso ai servizi della pubblica amministrazione, oltre ai tradizionali sistemi digitali, potranno farlo direttamente e senza perdite di tempo. E’ un altro passo per semplificare il fisco e fornire servizi migliori ai cittadini che non sono codici fiscali”.Le dichiarazioni potranno essere inviate dal 2 maggio per il 730 e dal 10 maggio per il modello Unico.”L’obiettivo per il futuro, conclude il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, anche grazie all’incrocio delle banche dati che va rafforzato, è l’estensione a tutti della precompilata, così da mandare in soffitta la tradizionale dichiarazione come la conosciamo da anni” , sperando in questo modo di contrastare sempre di più anche l’evasione fiscale.