Studi su cure e sistemi antidecubito: Università slovena a Portogruaro

L’obiettivo è prendere in esame le migliori pratiche e studiare l’attività clinica quotidiana con la collaborazione del personale dell’ospedale di Portogruaro 

 Le competenze e le “best practices” dell’Ulss4 diventano oggetto di studio e valicano i confini nazionali. E’ il caso dell’Università di Maribor (Slovenia) che ha inviato all’ospedale di Portogruaro un team di 7 infermieri esperti in prevenzione e trattamento di lesioni da decubito, con lo scopo di prendere in esame le migliori pratiche e studiare l’attività clinica quotidiana, con la collaborazione del personale dell’ospedale di Portogruaro, delle cure e dei sistemi antidecubito in uso presso varie unità operative. 

Più nel dettaglio, la giornata inizierà con l’illustrazione del progetto realizzato da Ulss4 in collaborazione con l’azienda Service Med per l’inserimento di sistemi antidecubito in ospedale, poi la delegazione di Maribor verrà divisa in due gruppi che visiteranno alternativamente le unità operative Rianimazione e Medicina Uomini, nelle quali verranno descritte nel dettaglio le procedure di prevenzione e di cura da lesioni di decubito.

“La richiesta di collaborare con l’università di Maribor ci inorgoglisce perché queste strutture prendono in esame, per la conoscenza e lo studio, realtà di eccellenza – argomenta il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza – . Pertanto porgo sin d’ora il benvenuto agli studenti che venerdì giungeranno all’ospedale di Portogruaro e confermo che l’Azienda Ulss4, già da anni impegnata nel sostenere la formazione, come il Corso di laurea in Infermieristica che ha sede a Portogruaro, è sempre disponibile ad accogliere iniziative che riguardano la preparazione di personale prezioso alla sanità pubblica”.

Lo scorso 17 gennaio un gruppo di studenti della clinica universitaria di Lubiana era stato all’ospedale di Portogruaro per un analogo incontro formativo. L’esito dell’iniziativa è stato tale da coinvolgere ora anche l’università di Maribor.