Friuli Occidentale
Sesto al Reghena, Passione vivente
Venerdì 30 marzo tradizionale appuntamento con la passione vivente
Ancora una volta di scena La Passione di Sesto al Reghena. Gli ingredienti, che Parrocchia Santa Maria in Silvis e associazione “Sestante” rappresenteranno, saranno quelli allegorici e di forte impatto scenico che l’hanno caratterizzata negli anni precedenti : una corona di filo spinato a simboleggiare la sofferenza moderna delle guerre, l’attualità di un profugo che incarna il Cireneo e si sobbarca il peso della croce di Cristo, il lamento lacerato di Maria ai piedi della croce che canta con la voce di un violino suonato dalla giovane Erica Fassetta. E, poi, la struggente canzone L’alba dei tram composta da Remo Anzovino con le parole di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, che narra l’agonia di un Gesù uomo nell’orto degli Ulivi. Una canzone scritta in omaggio a Pasolini che qui s’accosta e dilata la sua evocazione alla figura del Cristo martire in attesa di un’alba che sa di nuovo. Ed ancora un mapping video sulla torre dell’abbazia a raccontare il processo di fronte al Sinedrio, una performance dal vivo dell’artista Giulio Masieri che con la tecnica dell’audiopaint suona dipingendo la flagellazione di Gesù. E, infine, l’effigie del volto di Cristo impressa sul velo della Veronica tratteggiata artisticamente dal pittore sestense Paolo Battistutta.”Un ’copione’ antico, rivisitato con strumenti e linguaggi moderni – spiega Francesco Guazzoni, direttore artistico e regista dell’evento – per ricavare l’attualità del messaggio di Cristo, restituendo alla liturgia, spesso svuotata nella ripetizione rituale, valore e significato”.Il percorso della rappresentazione sarà itinerante. Dall’Abbazia Benedettina di Santa Maria in Silvis si snoderà la tradizionale Processione della Croce per le vie del paese. Al ritorno, a partire dalla Torre Porta II, coordinate dalla regia di Francesco Guazzoni, saranno rappresentate, su testo dello stesso regista “Io sono la colpa, se la colpa è la Verità”, alcune delle stazioni caratterizzanti il percorso della Passione di Cristo,Rappresentazione che avrà luogo venerdì 30 marzo a partire dalle 20.15 dopo, appunto, la consueta processione religiosa. (uc)