Circonvallazione di San Vito, ci siamo davvero

Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia di consegna del cantiere della Circonvallazione di San Vito, nella Zona Industriale Ponte Rosso, dove sorgerà la prima delle cinque rotatorie della bretella.Erano presenti circa 200 persone alla “posa della prima pietra”, per molti una giornata storica, attesa da 4 decenni.La consegna dei lavori, prevista tra due anni, è stata firmata e simbolicamente inserita in un pozzetto sigillato dall’Amministrazione comunale.Le imprese coinvolte nella realizzazione dell’opera sono Adria Strade, Coletto ed Ecovie, dirette dall’Ing, Maurizio Cusin di Fvg Strade che nel corso della cerimonia ha spiegato il progetto, spiegando che la Circonvallazione sarà una strada lunga cinque chilometri e mezzo e larga dieci metri e mezzo, illuminata da moderne soluzioni a led. I lavori inizieranno con la realizzazione di cinque rotatorie, seguirà il cavalcavia di Prodolone, che sovrasterà la ferrovia, i cui lavori inizieranno ad agosto 2019 e per cui è prevista la sospensione del traffico ferroviario per la tratta Casarsa-Portogruaro. Saranno poi costruiti due ponti lunghi 15 metri che attraverseranno la roggia Mussa, in via Versa e via Porchiarina, ed il sottopasso ciclopedonale di San Floriano. Lungo tutto il tracciato saranno installate barriere antirumore e impianti di trattamento delle acque piovane e alberature; inoltre, per cinque anni le ditte appaltatrici si occuperanno della cura del verde pubblico.La spesa totale è di quasi 31 milioni di euro, 15 milioni e 700 mila è l’importo del contratto attualmente siglato per la fase iniziale. A questo proposito, in diverse occasioni, anche il Direttore centrale infrastrutture della Regione, Magda Uliana con il responsabile del procedimento Eddi Dalla Betta e Giorgio Damiani, Presidente di Fvg Strade, ente che gestirà la bretella, hanno evidenziato l’impegnativo quanto fondamentale valore di quest’opera. Maria Grazia Santoro, Assessore regionale alle infrastrutture, ha sottolineato la forza e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti, per portare a compimento un’iter complesso, che ha richiesto ingenti sforzi economici, ma che ha permesso il superamento di tutti gli ostacoli nel corso degli anni, per la progettazione e realizzazione di questa infrastruttura. Infine il Sindaco Antonio Di Bisceglie ha dichiarato: “L’opera ha una valenza strategica necessaria per l’immissione delle merci della Zipr nelle grandi direttrici di traffico, senza strozzamenti, e per la vivibilità della cittadina, ora attraversata dai camion. La cittadinanza l’ha voluta con convinzione, tenacia e determinazione per la competitività del territorio”. Il Sindaco ha inoltre ringraziato i suoi predecessori, amministrazioni e dirigenti della Regione e dell’ex Provincia, nonché il comitato Pro circonvallazione, ed ha ricordato che gli oltre venti ricorsi contro l’opera sono stati tutti respinti e non hanno impedito l’esemplare linearità degli ultimi adempimenti che hanno portato alla gara e al’assegnazione dell’appalto.Il Sindaco ha poi concluso il suo intervento con un appello alla Regione affinché sostenga il Comune che si è fatto carico un impegno di 4 milioni 750 mila euro, caso unico nel suo genere per un’opera regionale.Silvia Giacomini