Dall’attenzione al vicino al sostegno del Fondo Diocesano di Solidarietà
Speciali
Attualmente per una sessantina di famiglie. Enrico, responsabile logistico, testimonia tante situazioni di difficoltà economica
Imelda: "Ho la percezione di tanta solitudine diffusa, spesso anche aggravata da forme di depressione”
E’ la proposta al santuario di Fanna
Raccoglie fondi per l’inclusione delle persone con disabilità
“È indispensabile tenere insieme lucidità mentale, fratellanza tra di noi, animata da vero amore: sono doni che in questo Avvento dobbiamo chiedere a Dio”
La storia 2 (continua)
Giornata del Seminario Diocesano
Giornata del Seminario Diocesano
Giornata del Seminario Diocesano
Giornata del Seminario Diocesano
Giornata del Seminario Diocesano
1920-2020: il Seminario compie 100 anni di vita a Pordenone
Nelle parrocchie diocesane
Sino al 31 agosto 2020 sono stati 74 i nuclei famigliari aiutati (per un totale di 217 persone) a fronte dei 54 casi registrati in tutto il 2019
La giornata dei poveri insegna la solidarietà
La giornata dei poveri insegna la solidarietà
IV Giornata Mondiale domenica 15 novembre
Con una crescente sensibilizzazione per la cura dell’ambiente
La terra ha dato i suoi buoni frutti e sono quasi sparite le cimici devastatrici
Trevisan: "I settori più colpiti sono stati quelli della ricezione, come l’agriturismo e il florovivaismo”
In sofferenza agriturismi, ristoranti e vini; bene i prodotti a km 0
Coldiretti Pordenone, parla il presidente provinciale Matteo Zolin
Il Popolo" è sempre entrato nelle famiglie delle nostre parrocchie perché parlava proprio di noi, sia delle gioie e delle speranze che delle sofferenze.
È l’interrogativo che tante volte mi pongo, e come Comunità ci poniamo, sfogliandone le pagine e commentando le notizie che ci vengono offerte.
In un’epoca dove il digitale impera...
Il funerale è l'abbraccio dei famigliari e del paese. Durante il lockdown lo abbiamo perso: bene il recupero di un suffragio, anche collettivo, per non far mancare questo momento importante anche per chi sopravvive
Prima le morti in casa, la famiglia radunata ad assistere e consolare. Poi la morte è stata fatta uscire di casa e ci si è sempre più affidati all’ospedale in un duplice tentativo, uno sano e cioè rendere la morte meno dolorosa, l’altro malsano e cioè allontanare la morte il più possibile anche a costo di un accanimento terapeutico. Poi il Covid e la morte lontana...
Riceviamo e pubblichiamo
Grande e utile strumento di contenimento della paura è evitare al massimo l’isolamento
Uno sforzo corale per attrezzarsi di personale e dispositivi