Caritas diocesana, proposte per l’Avvento e il Natale

Le proposte della Caritas diocesana per vivere l’Avvento in modo che ci si possa veramente preparare al Natale prendono in considerazione la sfera privata come quella più pubblica, sociale.

Vanno dal coinvolgimento personale a quello verso la propria famiglia e la comunità, partendo dalla rilettura della propria storia personale.

Attraverso l’osservazione dei bisogni espressi dalle persone più vicine, come da quelle un po’ più lontane, si invita a rivolgere lo sguardo ad esse, in particolare su una persona che ne abbia bisogno, della quale diventare una sorta di angelo custode, pronti alla vicinanza quando ce ne sia la necessità.

Partendo anche da piccoli gesti, quali una chiacchierata, un passaggio, un gesto di tenerezza, un supporto concreto, un fiore, anche solo una preghiera.

Si invita a fare un bilancio dei gesti di carità espressi durante l’anno, rivolgendo l’impegno verso un progetto al quale indirizzare la propria solidarietà. In particolare la Caritas diocesana propone di dirigere la propria attenzione verso uno di questi tre progetti in particolare, per allargare gli orizzonti della propria solidarietà.

IN PARROCCHIA Il primo suggerimento è indirizzare lo sguardo verso un’opera di carità parrocchiale che si ritiene particolarmente significativa: per individuarla e per leggere i bisogni di chi vive vicino a noi, nel nostro quartiere e nella nostra parrocchia, si può chiedere aiuto al consiglio parrocchiale, alla Caritas della parrocchia, all’Unità Pastorale o Forania.

FONDO DIOCESANO DI SOLIDARIETA’ Un’altra buona pratica è sostenere il Fondo Diocesano di Solidarietà, che opera in diocesi da più di dieci anni, che ha erogato aiuti in tutto il territorio diocesano e che, in occasione della grande richiesta di aiuti sorta durante la pandemia, è stato rilanciato.

LA LOCANDA Ultimo ma non ultimo, si può rivolgere la propria solidarietà anche verso l’esperienza della Locanda e di Casa Madonna Pellegrina, che accolgono persone e famiglie in difficoltà provenienti da tutta la diocesi.