Diocesi

Settimana intensa di lavori per sacerdoti e delegati: 24-25 serate di confronto; 26 e 27 votazioni  finali. Il tutto in San Marco. Così il Vescovo pellegrini nella apertura dei lavori di oggi: " Prego perché anch’io e tutti voi possiamo vivere l’Assemblea con un atteggiamento di fondo, che racchiudo in tre verbi: ascoltare, discernere e gioire. Ascoltare per non essere chiusi in se stessi e nelle proprie idee, ma aperti agli altri e alla Parola del Signore. Discernere per fare scelte guidate dalla Parola e dalla novità dello Spirito. Gioire perché Gesù risorto è con noi...."

L’assemblea sinodale era iniziata il 10 aprile 2021, domenica 21 gennaio entra nella settimana intensa della raccolta del lavoro da parte dei delegati. Tutto inizia il 21 gennaio alle 15,30 in San Marco a Pordenone con una Celebrazione della Parola, proprio nella Domenica della Parola di Dio. Tale celebrazione è aperta a tutti i fedeli e vede presenti i delegati sinodali (510) e i rappresentanti delle altre Chiese cristiane presenti in diocesi, per la concomitanza co  la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. L’Assemblea Sinodale Generale proseguirà poi nelle serate di mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26 e nella giornata di sabato 27 gennaio per i soli delegati sinodali.

DOMENICA 21 SEGUI LA DIRETTA YOUTUBE SUL CANALE "DUOMO DI PORDENONE"

La Domenica della Parola insieme a S. Paolo: il sussidio è disponibile all'uff. catechistico diocesano. Domenica 21 segnerà una tappa importante per la nostra Diocesi, ovvero l’apertura della fase conclusiva dell’Assemblea sinodale diocesana, in simultanea con l'apertura della settimana in cui tutti i delegati si ritroveranno insieme per elaborare e approvare il Libro dell’Assemblea sinodale da consegnare al Vescovo Giuseppe Pellegrini.

Data la concomitanza con l'Assemblea sinodale diocesana è in programma un solo incontro comunitario, alla presenza di tutte le confessioni cristiane del territorio (Chiesa cattolica, evangelica e ortodossa rumena, con alcuni esponenti degli ortodossi macedoni), nella chiesa dell’Annunciazione, di via del Seminario 27 a Portogruaro, presso la Parrocchia ortodossa rumena di san Saba Monaco, venerdì 19 gennaio, con inizio alle ore 20.30. 

L’incontro di lunedì 15 gennaio permetterà di comprendere la specificità e la storia di questa realtà cittadina, molto presente nelle iniziative di solidarietà, promozione umana e pace, del nostro territorio.

La solennità dell’Epifania, manifestazione del Signore Gesù all’umanità, che abbiamo celebrato nel Natale e oggi ancora più particolarmente nell’Epifania, commemora la nostra accoglienza ed adesione alla venuta di Gesù fra noi, nessuno escluso, perché tutti chiamati a riconoscerlo ed accoglierlo nella fede.

La manifestazione, organizzata dalla Commissione episcopale Cei per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, l’Azione Cattolica e la Caritas Italiane, il Movimento dei Focolari Italia e Pax Christi Italia con l’arcidiocesi di Gorizia, ha visto il 31 dicembre confluire nella città sulle rive dell’Isonzo un migliaio di persone da tutta Italia. Per la prima volta la Marcia ha assunto una dimensione transfrontaliera partendo dall’Ossario italiano di Oslavia per concludersi nella slovena Nova Gorica

Per volontà del Papa Paolo VI oggi celebriamo anche la 57ma Giornata Mondiale della Pace, voluta nel 1963, per rinnovare l’adorazione al neonato Principe della pace. Il tema che papa Francesco ci ha donato per la Giornata della Pace di quest’anno è: Intelligenze artificiali e pace.

Il 31 dicembre si svolgerà la Marcia per la Pace, che quest’anno vede la collaborazione tra le diocesi della nostra regione, che si ritroveranno tutte a Gorizia, a partire da Casa Rossa.
Dalla diocesi di Concordia-Pordenone partirà il bus per Gorizia alle ore 13.30, dal parcheggio della Curia vescovile, in via Revedole,1. Per chi parte da Portogruaro, l’appuntamento è presso il parcheggio della Despar ore 14. Info: www.diocesigorizia.it/marcia-della-pace-2023.

Cominciamo da noi: da via Martiri Concordiesi risaltano le tre composizioni presepiali nel parco del Centro Pastorale diocesano, con la Curia.

Lunedì 18 dicembre alle 20.45 nella chiesa del Seminario di Pordenone il concerto di Gialuca Libertucci

Organizzata da diversi giovani delle realtà religiose presenti sul territorio pordenonese. La marcia partirà alle ore 16.30 da Piazza Cavour e arriverà davanti al Comune di Pordenone, dove si svolgerà un momento di invocazione e testimonianza di pace. L’evento è promosso da: Diocesi di Concordia-Pordenone, Comunità Islamica di Pordenone, Gruppo Interreligioso la Segreteria delle Chiese Cristiane, La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e Ist. Buddista Italiano Soka Gakkai, con la collaborazione di Azione Cattolica, Agesci e Focolarini.

Di don Bruno, caro amico e leale nell’impegno a servizio dei nostri giornali diocesani, ricordo la vastissima cultura e la capacità di saper trovare sempre una soluzione, anche nelle situazioni più intricate. Aveva a cuore il mondo dell’informazione vissuto da dentro la Chiesa, convinto, anzi straconvinto, che la Chiesa non potesse non esserci.

Il vescovo Pellegrini insieme al direttore del Centro Missionario, all’Economo Diocesano con la moglie e don Lorenzo Camporese, parroco di Casarsa e già missionario, si è recato in Bolivia, nella diocesi di Santa Cruz de la Sierra, per visitare e portare un saluto a don Roberto Battel, nostro sacerdote che cinque anni fa, all’età di 75 anni, decise di partire in missione per donare qualche anno di servizio pastorale in una terra che lui conosceva e amava già da molto tempo.

La cantata scenica sulla “Fratelli tutti” di Nicola Milan in programma venerdì 1° dicembre alle 20.45 nell’ Auditorium Concordia chiude la Settimana Sociale. Biglietti acquistabili in prevendita