Andar per presepi: da Bibione a Poffabro
Cominciamo da noi: da via Martiri Concordiesi risaltano le tre composizioni presepiali nel parco del Centro Pastorale diocesano, con la Curia.
Si ringraziano quanti segnalano le esposizioni (333.4294875), in attesa di ulteriori narrazioni. Si invita a visitare la mappa, nel sito: La Magia del Natale in FVG, entrando nel ‘Giro Presepi’. Si confida venga realizzato anche un sussidio cartaceo, apprezzato dai ‘presepisti tradizionali’, cultori delle scene della natività. Le esposizioni sono a ingresso gratuito.
Pordenone
Da via Martiri Concordiesi risaltano le tre composizioni presepiali nel parco del Centro Pastorale diocesano, con la Curia. Sono stati incoraggiati dal Vescovo Giuseppe che ha fornito il suo, con personaggi a grandezza naturale. Gli altri sono stati realizzati dal Gruppo Alpini di Vigonovo e dall’Associazione Panorama. Hanno uno sfondo di circa trenta metri, che disegna la città di Gerusalemme in profilo; con dietro il muro rosso in mattoni del Centro pastorale, con la sede del Vescovo. Sono visibili giorno e notte, con effetti di luce e sonori. Segnano uno degli ingressi alla città, sottolineando il senso di ospitalità. Realizzati col patrocinio del Comune di Pordenone, la Regione Friuli Venezia Giulia e la stessa diocesi di Concordia Pordenone.
Dal parcheggio del Centro pastorale si può accedere anche alle sale del Museo diocesano, per visitare la ‘Rassegna d’Arte sulla Natività’, fino al 7 gennaio. Orari: venerdì e sabato: dalle 15.00 alle 18.00; domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Nella parrocchiale del Don Bosco, fino al 2 febbraio si può visitare un suggestivo allestimento, con effetti scenici, ambientato a Malnisio, in una fedele riproduzione. C’è pure una cascata, con sassi provenienti dal territorio friulano, con riferimento ai luoghi martoriati dalla guerra; realizzato da ex oratoriani.
Comina
Nella chiesa del Sacro Cuore in Comina sono esposti un centinaio di presepi. Le scene sono costruite con creatività dai catechizzandi, con le famiglie; sono esposte soprattutto nella cripta della chiesa. Ci sono anche delle luci e degli addobbi col presepe esterno.
Villa D’Arco
Esposizione di presepi artigianali lungo le due vie principali della frazione. Le composizioni sono costruite con tecniche diverse e con i più svariati materiali, dalle famiglie del borgo, con la partecipazione della locale Scuola parrocchiale dell’infanzia e della Parrocchia. L’iniziativa ha preso l’avvio nel dicembre 2020 e si è ampliata nel tempo. Un grande presepe è allestito anche all’interno della Chiesa e sul sagrato, a cura della Pro Villa D’Arco. Lo scorso anno erano esposte un centinaio di scene.
Porcia
Allo storico ‘Casello di Guardia’, con parcheggio presso il Municipio, in via De Pellegrini e in via delle Acacie, si accede in sicurezza, per visitare 118 composizioni: delle originali scenografie; dei presepi artigianali, con materiali diversi; realizzati anche da scolaresche, oltre che da presepisti esperti; c’è anche il settore: ‘Presepi da tutto il mondo’. Festivi e pre festivi: 10-12; 14.30-18.30, fino al 7 gennaio (info: Edda Fracas, 320.8433046).
Polcenigo
La rassegna intitolata “Magia di un Borgo Antico”, 20^ edizione, offre allestimenti dietro le finestre delle abitazioni; lungo le vie del borgo; negli angoli tipici; con giochi di luce e melodie natalizie. Oltre che lungo il “centro storico”, c’è un “presepe in movimento” nella Chiesa di San Giovanni; quello galleggiante, al Gorgazzo; numerose scene nella frazione di Mezzomonte. Fino al 14 gennaio. Confermata, per il terzo anno, la novità del concorso: “I tre Re dei Presepi”, con premiazione dei più suggestivi. Si suggerisce la visita il pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00. I pullman possono parcheggiare alla Chiesa di San Rocco. (info: Associazione Borgo Creativo. Angela Sanchini: 339.7766955).
Poffabro
La rassegna intitolata ‘Poffabro: Presepe tra i presepi’, è giunta alla 26^ edizione; aperta fino al 14 gennaio; offre la possibilità di visitare, in chiesa e all’aperto, circa centinaia di composizioni, grandi e piccole; anche dalla collezione di mons. Sergio Moretto. Lungo le vie del Borgo, sulle finestre e nei cortili si affacciano suggestive scene. In piazza è stato collocato un monumento in ricordo degli 800 anni dalla nascita del presepe a Greccio. Frutto della collaborazione tra parrocchia, Proloco e volontari. Per lo scarico dei visitatori si può giungere col pullman sino alla curva antecedente l’ingresso alla piazza. Coordina il tutto la Pro Loco Valcolvera (info: 377.0898136).
Maniago
Alla Chiesa dei Santi Vito e Modesto di Maniagolibero, c’è una composizione che rispecchia un angolo di vita friulana. Nel passato c’erano le miniature dei “Trulli di Alberobello”. Quest’anno ci sarà la sorpresa ambientata sul Castello di Massimiliano. Con statue in movimento; acqua che scorre; camini che fumano; con personaggi e vestiti fatti a mano; con musiche natalizie. Fino al 31 gennaio, dalle 9.00 alle 17.00. Accesso anche per i gruppi. (info: Parrocchia; Danilo Fratta: 338.7911758).
Spilimbergo
In piazza duomo risalta il presepe in mosaico: figure a grandezza naturale, rivestite di mosaico, vetri in oro e smalti, anche trasparenti; dal 2019, con la Sacra Famiglia, che pone in risalto il Bimbo; gli arcangeli Michele, distinto dal rosso: la forza dell’amore; Gabriele, verde speranza; Raffaele, blu dell’intelletto. Le virtù teologali della Fede, biancovestita; la Speranza, lo sguardo rivolto al cielo; la Carità, reca conforto. Si aggiungono le donne: simboleggiano i 5 continenti, evocati dai doni: uva (America); grani del melograno, simbolo dell’amore fecondo (Asia); pannocchia di mais (America); kiwi (Oceania); datteri, che nutrono nel deserto (Africa). Quest’anno sono state aggiunte una quindicina di nuove figure, raggiungendo la cinquantina di sagome. È disponibile un fascicolo. A cura dell’associazione “Cultura Imago Musiva”. Visitabile sino al 4 febbraio 2024.
Chions
“Segui la Stella… Trovi un Presepe”: è lo slogan che, dal 2011, accomuna la rassegna con numerose scene, dislocate lungo le vie e sulla ‘Torre’, messa a disposizione dalla famiglia Sbrojavacca alle Torrate. A cura della Pro Loco Chions, con Associazioni, Scolaresche e Parrocchia. Fino al 7 gennaio. Risaltano i materiali usati; i tessuti semplici, riciclati, che rispecchiano la civiltà contadina (info: Alessandra Lena 333.9916421).
San Quirino
Tra le scene risaltano i numerosi presepi esposti nella chiesa di San Foca. Sono realizzati da artisti locali. Una sezione è dedicata alle abili presepiste scomparse in questi anni, Cesira e Stefania che, dal 1992, col parroco di allora, hanno ideato una delle prime rassegne diocesane. Viene inaugurata la notte di Natale con la messa delle 22.30. Si possono visitare dalle 14.30 alle 18.00, nei giorni festivi: 26 e 30 dicembre; 1, 6, 7, 14 gennaio (info: Barbara Rossi e Barbara Magris; 0434.1830368. Presso la chiesa di San Rocco, a San Quirino, c’è un presepe artistico, fatto dai giovani.
Tiezzo
Un suggestivo ‘presepe monumentale’ è allestito dal signor Giuseppe Baldo: 80 mt espositivi, con effetti speciali; iniziato nel 1994 e sempre innovato, con riferimenti, nell’ambientazione, a Sant’Andrea di Pasiano, ove egli è cresciuto. E’ situato in via Codopè, 3. Feriali: dalle 14.30 alle 19.30; festivi: dalle 9.00 alle 12.00; dalle 14.30 alle 19.30; fino al 15 gennaio.
Pasiano
Tra le rassegne, in paese, risalta quella della sala ‘Virginio Fondi’, adiacente al teatro Gozzi. Organizza il gruppo “Amici del Presepe di Pasiano”, con la parrocchia San Paolo apostolo e l’assessorato Turismo ed Eventi (domenica dalle 10.00 alle 12.00; info: Attilio: 338.4913583). In via Brozzette, c’è un suggestivo presepe all’aperto, realizzato dalla borgata, fino al 14 gennaio (info: Diana: 338.2307707).
Prodolone
Nel territorio Sanvitese, risalta il presepe animato. Si visita tutti i giorni, sino al 21 gennaio, dalle 9.00 alle 18.00, alla parrocchiale di San Martino. Iniziativa nata nel 2016. Scena realistica con effetti atmosferici (sole, nebbia, pioggia, temporale, fioccare della neve, scorrere dell’acqua, fino al sopraggiungere della Cometa); la notte e il giorno di natale c’è anche il ‘presepe vivente’; (info: Marino Corelli: 335.6849424).
Savorgnano
Nella chiesa di San Giacomo apostolo in Savorgnano, con don Peschiutta, c’è un presepe tradizionale. Per 10 metri di larghezza e 2 di profondità, con casette e altre scene, costruite a mano; è rievocato l’ambiente ebraico dei tempi di Gesù. Artigiani: Ignazio Quarin, moglie Gabriella Danelon, sorella Eleonora. (info: 0434.81551).
Cordovado OK
Nel duomo antico, dal 2018 viene allestita una rassegna di un centinaio di composizioni presepiali tra il classico e il moderno. Frutto della collaborazione di scolaresche o di singole persone. Davanti al duomo c’è quello tradizionale di Luigi Cristante. Altri sono fuori dai Casoni Belvedere e davanti a Palazzo Cecchini e in chiesa.
Sesto al Reghena
A Bagnarola, località Versiola, via Piave, 2, nel giardino di una abitazione privata, tutti i giorni, dalle 15.00 alle 18.00, sino al 14 gennaio si ammira la scena della natività, con rievocazione della vita di un tempo, in Palestina. Luci, suoni e movimenti rendono suggestiva la scena, con l’artigiano Renzo Coassin (info: 0434.688109; 339.3123810).
Caneva
All’antica Pieve si ammirano una cinquantina di composizioni, fino al 7 gennaio: sabato, domenica e festivi: 14.00 - 1700. Ci sono scene provenienti da tutto il comprensorio. Risalta quello della Pro Loco Castello Caneva. Ci si può inoltrare verso la sommità di Col de Fer, per ammirare la pianura friulana (info: Luciano Borin: 0434.79510; 347.8959539). A Stevenà, la Pro Loco propone numerosi presepi, nell’area più antica, all’aperto, a cura di famiglie, associazioni e scolaresche. Percorso segnalato (info: Alessandra Perin: 335.8070317).
Bannia
Gli “Amici del Presepe”, da anni realizzano, nella chiesa di Santa Perpetua e Felicita, una composizione di forte impatto. Quest’anno è intitolata: ‘Borgo di Bannia e i cent’anni del Campanile’. Tutti i giorni: 15.00 -18.00; sabato e domenica anche dalle 9.00 alle 12.00, fino al 28 gennaio. I pullman possono parcheggiare in via dei Tigli (info: Alessandro Tomasi: 333.5900320).
Valvasone e Arzene
Ampia rassegna di presepi artigianali, nelle chiese e scorci del Paese, a cura dell’associazione “Un Borgo tra i Presepi”. Fino al 14 gennaio; quelli all’aperto sono sempre visitabili. Parcheggio: piazza Mercato (fronte Municipio) e via Pasolini (info: Ufficio turistico Valvasone Arzene: 0434.898898; 375.6326397).
Zoppola
Alla Galleria Celso e Giovanni Costantini c’è una varietà di composizioni artigianali, piccole e grandi, nel contesto della rassegna “Natività e Presepi”, fino al 7 gennaio, sabato e domenica: 15.00 – 19.00. Chiuso: 25 dicembre e 1 gennaio. Anche in piazza c’è una rassegna presepiale, a cura della Proloco (info: Roberta Zanchet, Ufficio cultura: 0434.577526).
Aviano
Nella località di Piancavallo tra le varie composizioni, si segnala quello della ‘Comunità’, che suscita grande stupore.
Montereale, Grizzo, Malnisio, San Leonardo
A “Cjasa Brusada”, presso la chiesa della Fradese, c’è un presepe con statue in legno, grandezza naturale, con continue novità e suggestivi giochi di luce. A cura del gruppo ricerche “Chei del Talpa” (info: Mario De Biasio: 0427.799034; 339.6301510). Degni d’essere visitati anche quello del duomo di Montereale, e delle chiese di Grizzo, Malnisio e San Leonardo.
Val Tramontina e Meduno
Numerosi presepi a Borgo Del Bianco, con belvedere da mozzafiato; a Chievolis per le vie del Borgo e in via Pastori; a Sottomonte, il cuore rurale di Meduno (info: Daniele De Bianco, assessore alla cultura: 0427.86193). Suggestivi anche quelli nel borgo di Tamarat e nelle chiese di Chievolis, Meduno, Tramonti di Sotto, di Sopra, di Mezzo, a Sottomonte e a Navarons, come informa il parroco don Ciprian.
Bibione
Una cinquantina di scene, di grandezze diverse, sono esposte alla parrocchiale di Santa Maria Assunta. Appartengono ai ragazzi della parrocchia, alle famiglie o a collezionisti. Sono situati nei pressi della cappella ‘Amor Dei’. Provengono da tutto il mondo. All’esterno c’è quello tradizionale. Quest’anno il parroco e collaboratori hanno lanciato l’iniziativa: ‘Stella tra le Stelle… Ricordati di splendere’. Quanti lo desiderano possono scrivere il proprio nome in una delle ‘stelle’ disponibili: verrà appesa nel cielo del presepe. Nella messa dell’epifania verranno premiati i vari espositori. La rassegna si collega con un itinerario, promosso dell’Amministrazione comunale di San Michele alle chiese di San Michele, San Giorgio, Cesarolo, San Mauro, San Filippo, Villanova della Cartera.
A cura di Leo Collin
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