Il mistero dell’Incarnazione (Natale) è così grande che la comunità cristiana ha pensato bene di articolare la celebrazione attraverso quattro messe diverse. Oltre alla Messa della notte, c’è la Messa della vigilia in cui viene proclamato il testo matteano. Nella Messa dell’aurora si trova il vangelo dei pastori che riferiscono la loro esperienza angelica. Nella Messa del giorno viene proclamato l’inno al Logos (Gv 1,1-18) dove la Parola di Dio diventa carne.
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te".
Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
“Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».”
Vegliate: non sapete quando è il momento (inizia il tempo dell'attesa al Natale: l'Avvento)
Il criterio valido sempre: l’attenzione donativa verso il prossimo
Bene, servo buono e fedele, prendi parte alla gioia del tuo padrone
Le vergine rappresentano l'attesa del ritorno del Gesù
Per l’anno sociale 2023-2024 nel Seminario di Pordenone, ogni seconda domenica del mese, da Ottobre a Maggio, dalle ore 9,30 alle 11,00, don Renato De Zan presenta alcuni aspetti dei Vangeli Apocrifi. La partecipazione è libera. Anche se è stato perso il primo incontro, è tranquillamente possibile seguire il corso
Discepoli di un solo Maestro, figli di un solo Padre