Ospedale di Portogruaro, completata la Recovery Room
Venerdì 5 febbraio l'inaugurazione.Dopo 5 mesi di lavori l'opera realizzata grazie ad una donazione della famiglia Marzotto è pronta per essere utilizzata
Lo scorso 26 agosto l'avvio dei lavori era avvenuto alla presenza del presidente della Regione Veneto Luca Zaia e del Vescovo della Diocesi Concordia-Pordenone, monsignor Giuseppe Pellegrini. Ma al loro fianco c’era anche presidente di Zignago Holding, Stefano Marzotto, che con la donazione da 1 milione di euro aveva voluto affiancare la sanità pubblica nella lotta alla pandemia da Covid-19.
A distanza di 5 mesi, la Recovery Room o sala del risveglio, è ora ultimata. Il un nuovo locale annesso al blocco operatorio, nel quale verranno posti i pazienti che nella fase post operatoria necessitano di un continuo monitoraggio dei parametri vitali, è pronto all'utilizzo.
Venerdì 5 febbraio, alle 11, verrà inaugurata l'opera, alla presenza dei protagonisti di questo esempio di generosità: il commissario dell’Ulss4 Carlo Bramezza, il presidente di Zignago Holding Gaetano Marzotto, il direttore del dipartimento di Area Critica Fabio Toffoletto, personale medico e sanitario.
L'inaugurazione si svolgerà nella sede del distretto sociosanitario di Portogruaro (ex silos) - aula De Salvia. Questa modalità è stata scelta per garantire la sterilità degli ambienti del blocco operatorio e dell’annessa Recovery Room, a cui è consentito l'accesso solo al personale medico (dottor Toffoletto e colleghi dell'area chirurgica) che sarà in collegamento video con l'aula De Salvia.
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