Coro Fvg con le Cantate di Bach
Il concerto in programma domenica 22 settembre alle 17.30 nella chiesa di San Giacomo a Polcenigo, a ingresso libero, nell’ambito della rassegna Femart-Barocco Europeo
Prosegue il percorso del Coro del Friuli Venezia Giulia che prevede l’esecuzione di tutte le 200 cantate sacre di Johann Sebastian Bach. Questo concerto rappresenta un nuovo tassello, con tre nuove cantate. Nate per inserirsi nel contesto liturgico della Germania pietista e riformata del Sei-Settecento, le cantate costituiscono il corpus più copioso della produzione del Kantor e uno degli interessanti aspetti della sua poetica stilistica.
Le cantate di Bach è il titolo del concerto in programma domenica 22 settembre 2024 alle 17.30. A esibirsi sarà il Coro del Friuli Venezia Giulia e Orchestra San Marco nella Chiesa di San Giacomo a Polcenigo, a ingresso libero. Il concerto fa parte della rassegna Femart – Barocco Europeo.
L’ambizioso progetto che il Coro del Friuli Venezia Giulia sta portando a compimento, riguarda l’esecuzione di tutte le 200 cantate sacre di Bach ed è impreziosito da un nuovo tassello con le tre cantate proposte che presentano il comune denominatore dato dall’organico strumentale. Tutte e tre le cantate prevedono l’uso dei due corni naturali, strumenti che Bach utilizza sempre in modo sublime e nelle partiture più gioiose.
Inoltre, il prezioso apporto del celebre contralto Sara Mingardo, da sempre amica del festival, ha permesso di organizzare una masterclass di due giorni per preparare i giovani coristi contribuendo ad affinare la loro formazione tecnica e interpretativa delle arie solistiche. Il coro sarà accompagnato dall’Orchestra da Camera di Pordenone, diretta dal maestro di concerto Cristiano Dell’Oste.
Programma:
Darzu ist erschienen der Sohn Gottes, BWV 40;
O Jesu Christ, meins Lebens Licht, BWV 118;
Der Herr ist mein getreuer Hirt, BWV 112
Il Coro del Friuli Venezia Giulia da ormai 18 anni ha intrapreso il lungo percorso che lo porterà ad eseguire tutte le 200 cantate sacre di Bach. Un lungo cammino iniziato con l’Orchestra Barocca Tiepolo per poi collaborare con molte altre orchestre impegnate nell’uso degli strumenti originali o copie di essi. In questi anni si è pregiato della collaborazione di direttori esperti della prassi esecutiva e solisti che hanno tracciato un solco e uno stimolo verso questo grande progetto: da Gustav Leonhardt, Ton Koopman, Cristophe Coin, Andrea Marcon fino ai giovani studenti neodiplomati in direzione corale.
Esecutori: Coro del Friuli Venezia Giulia, Orchestra San Marco di Pordenone su strumenti originali
Il Coro del Friuli Venezia Giulia è nato nel 2001 e da allora ha effettuato quasi 500 concerti tra prime assolute e concerti tenuti in tutta Italia ed Europa. Caratterizzato dalla gestione modulare del suo organico, il complesso può trasformarsi dal piccolo ensemble atto a interpretare meglio il repertorio rinascimentale e barocco fino ad arrivare al grande coro sinfonico. Collabora con rinomati interpreti della musica antica, classica, contemporanea, jazz, pop e numerose orchestre europee: la Capella Savaria in Ungheria, i Solamente Naturali di Bratislava, la Venice Baroque Orchestra e l’ Orchestra S. Marco per la musica antica, la FVG Orchestra, l’Orchestra della Radio Televisione Serba, l’Orchestra della Radio Televisione e la Filarmonica di Ljubljana , la Junge Philarmonie Wien, l’Orchestra Toscanini di Parma, l’ Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e molte altre per il repertorio sinfonico. Oltre ad una ragguardevole attività in Friuli Venezia Giulia, è stato ospite dei più prestigiosi Festival e delle Stagioni concertistiche, tra cui spicca il Festival Monteverdi di Cremona, Società del Quartetto e Pomeriggi Musicali di Milano, Emilia Romagna Festival, Musikverein di Klagenfurt, Stadttheater di Klagenfurt, Wien Musikwoche, Lubjana Festival, Mittelfest, Ravenna Festival, Festival MI.TO, Stresa Festival, Festival Internazionale dell’Isola d’Elba, Innsbrucker Festwoche der Alte Musik, Les Concerts Parisien, Astana Festival, ecc. E’ stato diretto da quasi 100 direttori tra cui spiccano i nomi di Riccardo Muti, Gustav Leonhardt, Ton Koopman, Andrea Marcon, Filippo Maria Bressan, Luis Bacalov ( premio Oscar recentemente scomparso di cui ha eseguito in prima assoluta l’opera Estaba La Madre dedicata alla madri di Plaza de Mayo e la Misa Tango) Bruno Aprea, Marco Angius, George Pehlivanian, Uros Lajovic. Significative le collaborazioni per la musica leggera con Andrea Bocelli, Tosca e Simone Cristicchi, i concerti etnici con artisti del calibro di J. Gasparyan, le performance jazz con M.Stockhausen, E. Rava, J.Surman, K. Weehler, J.Taylor, G. Venier, con i quali ha spesso proposto opere in prima assoluta. Uno dei progetti più ambiziosi del coro è quello di eseguire, nel corso degli anni, tutte le oltre 200 Cantate Sacre di J.S. Bach (già metà del percorso è stato fatto) e grande risalto ha avuto nella Pasqua del 2012 l’esecuzione a Udine, in tre sere consecutivi, della Passione secondo Giovanni, della Passione secondo Matteo e della Messa in si minore, sotto la direzione di Filippo Maria Bressan, Andrea Marcon e Paolo Paroni. I Concerti con Riccardo Muti sono andati più volte in onda su Rai 1 in eurovisione così come i concerti con Gustav Leonhardt su Rai 2 e Rai 3. Nel 2016 ha intrapreso una felice collaborazione con il celebre violoncellista Mario Brunello che sta portando il coro nei più importanti cartelloni e Festival europei. Nel novembre del 2022 è stato invitato a tenere un concerto con l’esecuzione della Seconda Sinfonia di Mahler nella Sala d’oro del Musikverein di Vienna, primo e unico coro del Friuli Venezia Giulia, in una serata che ha visto il tutto esaurito.
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