San Vito, 3 novembre: Il Requiem
Domenica 3 novembre, alle 16, al Duomo di San Vito, è la volta del solenne concerto, a ingresso libero, “Centenario Fauré: il Requiem”. Nell’anniversario della morte del grande compositore francese, l’Accademia d’archi Arrigoni propone il celebre Requiem op. 48 (nella sua prima versione): un’opera di grandissima suggestione, summa del pensiero e della poetica di Fauré.
Prosegue San Vito Musica, la rassegna organizzata dall’Accademia d’archi Arrigoni a San Vito al Tagliamento: un articolato e suggestivo percorso di ricerca, che si snoda fino a dicembre, attraverso repertori poco frequentati e di grande qualità.
Domenica 3 novembre, alle ore 16.00, al Duomo di San Vito, è la volta del solenne concerto, a ingresso libero, “Centenario Fauré: il Requiem”
Nell’anniversario della morte del grande compositore francese, l’Accademia d’archi Arrigoni propone il celebre Requiem op. 48 (nella sua prima versione): un’opera di grandissima suggestione, summa del pensiero e della poetica di Fauré.
Per l’occasione all’Arrigoni si affiancano il Coro del Friuli Venezia Giulia (diretto da Anna Molaro), il Coro di Voci Bianche e le Giovani Voci Artemìa di Torviscosa (diretti da Denis Monte) e i solisti Mauro Borgioni (baritono) e Delia Stabile (soprano).
Dirige il concerto Alessandro Cadario, fra i più brillanti direttori della nuova generazione.
A completare il programma le pagine di altri tre compositori francesi: Albert Roussel (Sinfonietta op. 52), Claude Debussy (la celebre Danse sacrée et danse profane) e Maurice Ravel (Cinq mélodies populaires grecques, nell’orchestrazione dello stesso Cadario).
L’Accademia d’archi Arrigoni, associazione culturale di San Vito al Tagliamento dal 2009 si muove con la vocazione di formare giovani musicisti nell’ambito della musica da camera e orchestrale. Rinomato centro di alta formazione, l’Accademia coltiva inoltre una compagine orchestrale molto attiva, di cui fanno parte gli allievi dei corsi e molti altri talenti. L’orchestra suona, al fianco di direttori e solisti di fama internazionale, in diverse e prestigiose piazze italiane ed estere. Oltre alla rassegna San Vito Musica, tra le attività dell’Accademia spicca il Concorso Internazionale “Piccolo Violino Magico” - unicum nel suo genere - competizione riservata a giovani violinisti fino a tredici anni, provenienti da ogni continente.
Nato nel 2001, il Coro del Friuli Venezia Giulia ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia ed Europa e, grazie alla sua gestione modulare, interpreta con duttilità ogni tipo di repertorio.
Presente nei più importanti festival a livello internazionale (Monteverdi di Cremona, Società del Quartetto di Milano, Musikverein di Klagenfurt, Wien Musikwoche, Ravenna Festival, MITO Settembre Musica), ha collaborato con numerose orchestre italiane ed europee ed è stato diretto da oltre sessanta direttori, tra i quali spiccano i nomi di Muti, Leonhardt, Koopman e Bacalov (di cui ha eseguito, in prima assoluta, Estaba la Madre, dedicata alle madri di Plaza de Mayo).
Ha collaborato con rinomati interpreti della musica antica, classica, contemporanea, jazz, etnica e pop, fra cui Mario Brunello, Andrea Bocelli, Tosca, Simone Cristicchi, J̌ivan Gasparyan, Markus Stockhausen ed Enrico Rava. Tra i progetti più ambiziosi del Coro figura l’esecuzione, nel corso degli anni, delle oltre duecento Cantate Sacre di J. S. Bach.
Il Direttore artistico del Coro è Cristiano Dell’Oste; in occasione del concerto sanvitese sarà Anna Molaro - violoncellista e musicista di ampio respiro, che ha stabilmente cura dell’Accademia (sezione giovanile) dell’omonimo coro.
Al fianco delle voci del Coro del Friuli Venezia Giulia sono le Voci Bianche e le Giovani Voci del Coro Artemìa di Torviscosa - sezioni dell’ampia compagine guidata da Denis Monte, direttore versatile e pluripremiato, tra i più attivi sulla scena del triveneto.
Direttore d’orchestra eclettico nel repertorio e attento alla prassi esecutiva dei diversi stili, Alessandro Cadario è Direttore ospite principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano dal 2016. Ha diretto per i principali enti lirici e festival italiani e internazionali, salendo sul podio di importanti orchestre (Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, City Chamber Orchestra di Hong Kong, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, del Regio di Torino, della Fenice di Venezia, per citarne soltanto alcune).
Tra i suoi impegni più recenti figurano la prima assoluta dell’opera Jeanne Dark di Fabio Vacchi al Maggio Musicale Fiorentino, il Messiah di Handel sul podio della Krakow Philarmonic Orchestra e la direzione di un Gala al Rossini Opera Festival 2024.
Dedica grande attenzione anche alla musica contemporanea che, considerata la sua duplice natura di direttore e compositore, interpreta con particolare dedizione. Ha diretto, infatti, numerose prime assolute di autori quali Bettinelli, Fedele, Galante, Tutino, Vacchi.
Completano l’organico del concerto le due voci soliste. Il baritono Mauro Borgioni, voce versatile e sensibile, si è specializzato a Parigi ed è noto in Europa e oltreoceano per le sue ottime interpretazioni barocche; ha cantato tra gli altri con Jordi Savall e Rinaldo Alessandrini, in sale come la Konzerthaus di Vienna, la Cité de la Musique di Parigi, il Teatro Regio di Torino e molte altre. La giovane soprano Delia Stabile - già Regina della Notte nel Flauto Magico di Mozart e Giannetta ne l’Elisir d’Amore di Donizetti - è docente di canto e collabora spesso come solista ai più vari repertori sinfonico corali.
San Vito Musica continua, domenica 24 novembre, alle ore 17.00, all’Antico Teatro Sociale Gian Giacomo Arrigoni, con il concerto “Repertorio e rarità”, che affianca a una delle opere iconiche della letteratura per pianoforte, l’elegante e malinconico Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Chopin, a un’assoluta rarità, il Concerto per archi del compositore triestino Giulio Viozzi.
Protagonisti del concerto sono Antonio Di Cristofano, pianista di fama internazionale e appassionato promotore della cultura musicale, particolarmente attento alle nuove generazioni, e la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni, la più antica orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia; a dirigerli è Massimo Belli, dal 2000 Direttore della Busoni.
La Stagione San Vito Musica è proposta dall’Accademia d’archi Arrigoni con il sostegno del Comune di San Vito al Tagliamento, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io Sono FVG, del Ministero della Cultura, di AIAM Associazione Italiana Attività Musicali e del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica. Al fianco dell’Arrigoni anche i partner Ambiente Servizi, Studio Tecnico Ing. Alberto Cividini, MIDJ e Metalferramenta.
Programma completo su www.accademiadarchiarrigoni.it .
CONCERTO “Centenario Fauré: il Requiem”: INGRESSO LIBERO
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