Domenica 26: Valcellina in musica
A barcis, ore 20.45, in Chiesa parrocchiale la nuova orchestra Busoni diretta dal maestro Massimo Belli e con i solisti Fassetta-Degani
Nuovo appuntamento con la rassegna Valcellina in Musica XII edizione organizzata dall'Associazione Musicale Fadiesis con il sostegno e la collaborazione della Regione Fvg, i Comuni della Valcellina, il Circolo Menocchio, Eupolis Studio Associato, il Circolo del Volontariato e dell'Anziano V. Borghese, l'Associazione Culturale Progetto Pellegrin, l’Associazione Pro Barcis.
In programma domenica 26 giugno alle ore 20.45 nella Chiesa Parrocchiale di Barcis il concerto della Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli, con i solisti Lucio Degani al violino e Gianni Fassetta alla fisarmonica.
L’ingresso è libero. Informazioni allo 0434 43693 oppure eventi@fadiesis.org.
L’ ORCHESTRA DA CAMERA “FERRUCCIO BUSONI”,complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. Oltre che dalla Regione FVG, l’attività artistica dell’orchestra è sostenuta dal Comune di Trieste e dal Ministero della Cultura attraverso il FUS. L’orchestra Busoni nel 2021 è stata insignita dal Comune di Trieste del Sigillo Trecentesco in occasione del 55° anniversario di attività artistica. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell’orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus. L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione. Nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonicadi San Pietroburgo e nel 2021 ha effettuato una tournèe in Messico organizzata dal CIDIM, tenendo due concerti nella regione di Cohauila che hanno rappresentato l’omaggio musicale del governo italiano per il Bicentenario dell’Indipendenza del Messico. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 26 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, BrilliantClassics, Warner Classics, Movimento Classical, Bongiovanni, Suonare News e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori come Andrea Luchesi, Giuseppe Tartini, Giulio Meneghini, Alessandro Rolla e altri che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore. L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta ventuno anni di attività. L’orchestra Busoni ha effettuato tournée in varie regioni italiane organizzate dal CIDIM e collabora regolarmente con prestigiosi enti come il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano, l’accademia di alto perfezionamento Walter Stauffer di Cremona, il Concorso Internazionale Città di Vittorio Veneto e altri. Nel 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina. Nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 la rivista Suonare News pubblicato due CD con l’integrale delle opere per violino e orchestra di W.A. Mozart con i grandi giovani talenti dell’Accademia Stauffer. Nel mese di maggio 2022 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD con i Concerti di W.A. Mozart per pianoforte registrati dall’orchestra Busoni insieme al pianista Giuseppe Albanese, dedicando agli artisti la copertina.
MASSIMO BELLI ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Il compositore triestino Giulio Viozziha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, Nuova Era e Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classics e Warner Classics. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai corsi estivi di Solighetto, ai Corsi Internazionali di Cividale del Friuli e ha tenuto delle Masterclassal Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim all’Accademia di Tallin e alla Bielorussian Accademy di Minsk.
Nel 2002, in occasione del 40° anniversario del concorso, ha diretto l’orchestra del 40° formata dai premiati alle passate edizioni del Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto. Recentemente ha diretto I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino e la Euro Sinfonietta Wien. In ottobre 2021 è stata effettuata l’incisione discografica per Brilliant Classics di musica di Viotti e Cherubini con il violinista Massimo Quarta. Nel 2022 effettuerà un concerto alla guida della North Czech Philarmonicorchestra alla Smetana Hall di Praga.
LUCIO DEGANI, nato a Udine, ha intrapreso lo studio del violino all'età di 12 anni, diplomandosi con il massimo dei voti al Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze sotto la guida del M° Renato Zanettovich perfezionandosi con i M. Dario De Rosa e Piero Farulli Premiato in vari concorsi nazionali ed internazionali, ha intrapreso un' intensa attività concertistica in Italia e all'estero sia come solista sia in formazioni cameristiche. Nel ruolo di violino principale e solista si è esibito nei più importanti teatri e sale da concerto del mondo come il Lincoln Center di New York, la Suntory Hall di Tokyo, il Musikverein di Vienna, il Mozarteumdi Salisburgo, la Schauspielhaus di Berlino, La Scala di Milano, l' Opera e Salle Pleyel di Parigi, la sala del Conservatorio Tchajkovskij di Mosca. Ha suonato con illustri direttori e solisti (Salvatore Accardo, Pierre Amoyal, Yuri, Bashmet, James Galway, Lorin Maazel, Peter Maag, Riccardo Muti, ItzhakPerlman, Jean-Pierre Rampal, Mstislav Rostropovich, Giuseppe Sinopoli, Christian Thielemann, Uto Ughi, Narciso Yepes). Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive in veste solistica per BBC, RAI, RAI TRADE, ORF, Radio France e ha realizzato numerose registrazioni discografiche per Erato, RCA, Philips, EMI, Warner Fonit. Per la Bongiovanni ha inciso un CD dedicato alla musica americana rivista nelle trascrizioni di Jascha Heifetz e l'integrale delle composizioni per violino e pianoforte del violinista e compositore allievo di Bazzini, Antonio Freschi. Definito dalla stampa e dalla critica un violinista dotato di gran fascino e carisma in grado di raggiungere eccellenti livelli di virtuosismo ed espressività. Lucio Degani suona un violino Don Nicola Amati del 1734 ed è attualmente docente di violino presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini di Udine.
GIANNI FASSETTA
Inizia lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia, distinguendosi giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità. Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Partecipa nel 1983, a Roma, al Convegno-Esecuzione alla presenza del Ministro della pubblica istruzione F. Falcucci e di 14 direttori di Conservatori per l’inserimento della fisarmonica nei Conservatori di Musica di Stato in Italia. Svolge intensa attività concertistica in Italia (Sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa Giovanni Paolo II, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Villa Rufolo al Ravello Festival, Giardini Reali a Torino, Teatro Eden a Napoli, Teatro Petruzzelli a Bari, Auditorium Parco della Musica a Roma, Teatreo Goldoni a Venezia) e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia,Svizzera e Ungheria). Da sottolineare la tournée in Argentina dove si è esibito anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla; quest’ultima, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. Nel 2000 con il Piazzollandotrio ha vinto il Concorso Internazionale Amadeus. Nel 1999 è uscito il cd “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale), nel 2002 il cd “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla e nel 2018 "Mosaico" per fisarmonica sola. Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. Dal 2009 collabora con il Premio Oscar Nicola Piovani. Nel 2018 è interprete solista della musica composta da Remo Anzovino per le colonne sonore dei film Van Gogh tra il grano e il cielo e Il ladro di cardellini (in concorso ai David di Donatello). Suona con artisti di fama internazionale in varie formazioni. Particolare interesse suscita il Kaleiduo con il flautista Yuri Ciccarese. La sua originalità ha destato la curiosità in numerosi Festival in Italia e all'estero con larghi consensi di pubblico e critica. Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival (Festival Internazionale Fisarmonicistico).
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