Cultura e Spettacoli
stampa

Fa Diesis Accordion Festival da mercoledì 25 settembre

Mercoledì 25 a Pordenone, venerdì 27 a Sesto al Reghena (Abbazia), domenica 29 a Castello di Aviano

Parole chiave: Musica (48), Festival (37), Fassetta (2)
Fa Diesis Accordion Festival da mercoledì 25 settembre

Il Fadiesis Accordion Festival 2024 arriva a Pordenone

Il programma di settembre

 

Dopo il successo dei concerti di Matera, che ormai da tradizione aprono la rassegna, il Fadiesis Accordion Festival, promosso dall’Associazione musicale Fadiesis, arriva a Pordenone per una serie di concerti che sanciscono lo stretto legame del mondo musicale con il territorio.

Il lungo calendario di appuntamenti abbraccia quest’ultima parte di settembre e proseguirà fino a fine anno.

Per quanto riguarda gli incontri di settembre, si comincia mercoledì 25 settembre alle 17.30 con un concerto offerto agli ospiti del centro Anfass “Giulio Locatelli”, che ritorna dopo il successo dell’edizione 2023. Nella platea dell’area verde della struttura sarà proposto il concerto “Fisarmonie”, in cui la fisarmonica esprime non solo la sua valenza musicale, ma anche la sua vocazione di strumento che parla agli uomini e li fa incontrare, oltre le barriere sociali, economiche, culturali, generazionali, coinvolgendo con la sua energia positiva anche persone che frequentano servizi socio-educativi o sono residenti in strutture assistenziali. L’esibizione è a cura del Fadiesis Accordion Ensemble, costituito da allievi fisarmonicisti dai quattordici ai venticinque anni, che suonano insieme già da diverso tempo sotto la guida del Maestro Gianni Fassetta.

I concerti proseguono venerdì 27 settembre alle 20.45 nell’Abbazia di Santa Maria in Sylvis a Sesto al Reghena con il nono appuntamento di Mantice Sacro, un avvicinamento della fisarmonica al culto mariano: in questo spazio mistico e artistico dalla perfetta acustica, l’ascoltatore è condotto in un viaggio spirituale dal barocco ai nostri giorni, scandito attraverso un variegato florilegio di Ave Maria composte sull’onda emotiva della devozione mariana. L’esecuzione del concerto sarà affidata a Erica Fassetta al violino, Elisa Fassetta al violoncelloe Gianni Fassetta alla fisarmonica.

Si prosegue domenica 29 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Policreti a Castello d’Aviano dove, alle 18, si ascolterà “La voce della fisarmonica”, dando spazio alle sonorità della “vecchia signora”, uno strumento versatile che ha attraversato molti generi musicali, capace di stare da solo o fondersi con altri strumenti, che sa suonare nei teatri eleganti ma non disdegna le osterie. La sua umiltà popolare, tuttavia, l’ha resa oggetto di discriminazioni e di umiliazioni, tanto che solo nel 1992 è diventata strumento di studio nei Conservatori. Oggi, riscoperta e nobilitata, la fisarmonica può finalmente dire la sua. Questo originale spettacolo, proposto nell’elegante contesto secentesco di Villa Policreti, le “dà voce” attraverso Betty Colombo, trasformandola in un personaggio che racconta la propria vita con ironia e leggerezza. L’autobiografia è accompagnata da tanti momenti musicali che valorizzano la poliedricità espressiva della fisarmonica, con gli interpreti Alessandro Grosso e Mirko Carchen che ci conducono con virtuosismo fra svariati generi: dal classico al jazz, dal canto popolare al gioco sonoro all’insegna del divertimento. Al termine del concerto, il ristorante di Villa Policreti propone una cena, con partecipazione libera su prenotazione, con menù speciale Fadiesis.

 

Biografie e programmi.

 

Mercoledì 25 settembre ore 17.30 – Centro Anffas Giulio Locatelli (Pordenone)

Musiche di F. Schubert, R. Wagner, J.S. Bach, W.A. Mozart, P. Mascagni, A. Piazzolla, E. Morricone, Y. Tiersen, J. Brahms

 

Il Fadiesis Accordion Ensemble è un’espressione artistica e didattica della Scuola di Musica Fadiesis e dell’Accademia Fisarmonicistica “L.Fancelli” curata dal Maestro Gianni Fassetta. Il gruppo è composto da ragazze e ragazzi dai quattordici ai venticinque anni che stanno seguendo o hanno completato gli studi di fisarmonica e che suonano insieme da diverso tempo. Il repertorio propone trascrizioni dal barocco ai nostri giorni passando anche per la musica da film e il tango.

 

 

Venerdì 27 settembre ore 20.45 Abbazia di Santa Maria in Sylvis (Sesto al Reghena)

Musiche di V. F. Vavilov (G. Caccini), P. Mascagni, G. Puccini, C. Gounod e J.S. Bach, C. Franck, C. Saint-Saëns, E. Grieg, G. Verdi, A. Piazzolla

 

Trio Fassetta.

Erica Fassetta.

Allieva del Maestro Glauco Bertagnin, si diploma privatamente presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia a 19 anni e successivamente viene ammessa nella classe del Maestro Massimo Quarta, nel Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano. Dal 2010 al 2012 approfondisce lo studio del repertorio con il Maestro Stefan Milenkovich, nell’ambito delle Masteclass di Alto Perfezionamento a Nerezine, Croazia e contemporaneamente perfeziona il repertorio della musica cameristica in duo con la sorella pianista nella classe del Maestro Konstantin Bogino all’Accademia Santa Cecilia di Bergamo, e con il Trio di Parma alla Fondazione Musicale S.Cecilia di Portogruaro. Qui viene ammessa alla classe dei Maestri Ilya Grubert e Eliot Lawson. Attualmente è iscritta alla Masterclass sull’approfondimento dei Passi orchestrali del Maestro Stefano Pagliani a Modena. Si esibisce in importanti stagioni concertistiche in Italia e all’estero (Austria, Russia, Bielorussia, Ucraina, Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Emirati Arabi) e collabora con numerose orchestre e gruppi di musica da camera: Orchestra Filarmonica Italiana (OFI), Orchestra del Teatro Lirico Giuseppe Verdi, Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra da camera di Pordenone, Orchestra Filarmonica del FVG, Orchestra Vivaldi di Sassari, Ensemble Symphony Orchestra, Orchestra Ritmico Sinfonico Italiana (con la quale ha partecipato al programma Rai Viva Mogol nel 2016 e al programma Mediaset Music nel 2017 andato in onda per due edizioni), I Virtuosi Italiani, la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni di Trieste, I Musici di Vivaldi (nel ruolo di primo violino), la Venice Opera House, l’Orchestra da Camera Gaetano Zinetti di Verona, Orchestra Filarmonia Veneta, l’Orchestra Ensamble Fadiesis, l’Ensemble Archi Italiani, l’Orchestra Camerata Strumentale Italiana di Trieste. Dal 2015 al 2016 è stata il violino solista dell’ensemble d’archi Sinfonia Veneziana, nell’ambito della stagione musicale Concerti nella Chiesa di San Giovanni Elemosinario in Ruga Rialto, Venezia. Molto attivi il duo con Il padre fisarmonicista Gianni Fassetta e con la sorella Stefania Fassetta. Suona stabilmente con il Quartetto ArTime Quartet con il quale dal 2018 è invitata regolarmente al prestigioso Festival "KLANGfrühling". Qui il quartetto si è esibito in importanti concerti riscuotendo l'approvazione del pubblico e della critica. Particolarmente importante il concerto conclusivo della IV edizione, in cui il quartetto ha guidato nel ruolo di prime parti l'esecuzione dell'oratorio "Der Messias" di G.F. Hӓndel con il prestigiosissimo "Arnold Schoenberg Chor" diretto dal Maestro viennese Erwin Ortner. Ha partecipato ad alcune incisioni discografiche: nel 2003 incide la parte di violino nel brano Vecchio Cortile di Marco Anzovino, per il disco Marco Anzovino con etichetta discografica HK-Media 112; nel 2014 collabora alla realizzazione dell’album “Spira Mirabilis” di Vito Leonardo Tritto (casa discografica Arte Suono); sempre nel 2014 con la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni di Trieste incide alcune sinfonie inedite di Andrea Luchesi per la Concerto ClassicsHa collaborato con il Premio Campiello Pino Roveredo, portando avanti un progetto di musica e lettura. Nel 2021 ha registrato audio e video con il Quartetto della Camerata Strumentale Italiana per la realizzazione del documentario sulla vita del Barone Pasquale Revoltella di Trieste. Dal 2022 si esibisce regolarmente come violino solista con il gruppo “I Musici Veneziani” nella Scuola Grande di San Teodoro a Venezia.

Elisa Fassetta

Allieva del M° Luca Simoncini, nata nel 2002, inizia lo studio del violoncello all'età di 5 anni e attualmente frequenta il Biennio in Conservatorio a Rovigo nella classe del Maestro Tiziano Berardi.Ha vinto vari concorsi, tra questi: 1° premio al Concorso Città di Stresa (2009), 1° premio al Concorso Antonio Salieri di Legnago (2010), 1° premio al Concorso Antonio Salieri di Legnago (2014), 1°premio Concorso Diapason d'oro di Pordenone (2018), 1° premio Concorso Fondazione Baschiera Tallon con riconoscimento del Premio Speciale “Pia Baschiera” (2018), 1° premio Concorso Diapason d'oro di Pordenone (2019), 1° premio Concorso Crescendo di Padova (2020), 1° premio Crescendo International Music Competition (2021), 1° premio Concorso Internazionale Diapason d’Oro Pordenone (2021), 1° premio Premio Crescendo Città di Firenze (2021), 1° premio Concorso Internazionale Città di Sarzana (2021). Ha ottenuto la Borsa di Studio "Amici di Giò" di Pordenone (2016), la Borsa di Studio per merito dall'Associazione culturale "MusicArte" ed è stata invitata a esibirsi nella Rassegna "Autunno Musicale Palazzolese: Festival Internazionale" (2016), la Borsa di Studio “La Musica e i suoi benefici” dal Lions Club Pordenone Naonis (2019) e la Segnalazione Speciale Premio Inner Wheel per la donna (2020/21). Nel 2015 è stata invitata alla Rassegna di giovani talenti internazionali Perle Musicali in Villa dell'Associazione Musica Pura.Nel 2016 è stata selezionata dall'Accademia dei Solisti Veneti per eseguire il primo movimento del concerto di Vivaldi in sol Maggior RV 413 per violoncello e archi. Successivamente è risultata anche vincitrice di una delle tre borse di studio messe a disposizione del Rotary Club di Padova e quindi invitata alla premiazione e alla partecipazione del concerto Luci del Futuro dove si è nuovamente esibita da solista accompagnata dai "Solisti Veneti" diretti da Claudio Scimone. Ha partecipato alle Masterclass dell'Accademia dei Solisti Veneti.Nel 2017 con la fisarmonicista Ludovica Borsatti ha partecipato al Concorso Nazionale di musica da camera a Milano, ottenendo il Premio Speciale Claudio Scimone alla formazione cameristica miglior interprete di un brano del periodo barocco.Nel 2018 ha partecipato al Campus delle Arti di Bassano del Grappa dove ha seguito il percorso per ensemble “Il violoncello di Vivaldi" eseguendo al concerto finale il concerto in Sol M di Vivaldi. Sempre nel 2018 ha eseguito il concerto per violoncello e orchestra di J. Haydn n°1 in Do M con l’Orchestra I Giovani Virtuosi Napoletani.Ha partecipato alle masterclass di Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Zlatomir Fung, Johannes Moser, Massimo Polidori, Arthur Hornig, Enrico Dindo, Giovanni Sollima, Mario Brunello.Nel 2022 a seguito della vittoria del primo premio alla selezione dell’edizione 2021 del Concorso Crescendo International ha ottenuto l’opportunità di esibirsi sul palco della Weill Recital Hall alla Carnegie Hall di New York.Si è esibita in diverse occasioni come solista, in formazioni cameristiche e in orchestre (Nuova Orchestra F. Busoni, Ensemble Serenissima, Ensemble Fadiesis, Coro e Orchestra San Marco, Ensemble Solisti Lucani.) Nel mese di Marzo 2023 ha conseguito il Diploma Accademico di primo livello in violoncello con 110 elode al Conservatorio F. Venezze di Rovigo.

Gianni Fassetta. Inizia lo studio della fisarmonica a sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia e ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Partecipa nel 1983, a Roma, al Convegno-Esecuzione alla presenza del Ministro della pubblica istruzione F. Falcucci e di 14 direttori di Conservatori per l’inserimento della fisarmonica nei Conservatori di Musica di Stato in Italia. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Da sottolineare la tournée in Argentina dove si è esibito anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla; quest’ultima, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. Nel 2000 con il Piazzollandotrio ha vinto il Concorso Internazionale Amadeus. Nel 1999 è uscito il cd “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale), nel 2002 il cd “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla e nel 2018 “Mosaico” per fisarmonica sola. Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. Dal 2009 collabora con il Premio Oscar Nicola Piovani. Nel 2018 è interprete solista della musica composta da Remo Anzovino per le colonne sonore dei film Van Gogh tra il grano e il cielo e Il ladro di cardellini (in concorso ai David di Donatello). Suona con artisti di fama internazionale in varie formazioni. Particolare interesse suscita il Kaleiduo con il flautista Yuri Ciccarese. La sua originalità ha destato la curiosità in numerosi Festival in Italia e all’estero con larghi consensi di pubblico e critica. Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival.

 

Domenica 29 settembre ore 18.00 Villa Policreti (Castello d’Aviano)

Musiche di Barimar, Pachelbel, Porter, Mercer, Grosso,  Carchen, Kramer, Villoldo, Gade, Piazzolla, Elfman, Zimmer, Monti

 

Betty Colombo

Lavora nel Teatro dei Burattini di Varese dal 1991 dove consolida l’esperienza di burattinaia e di attrice di teatro di figura. Sviluppa la passione per la narrazione e frequenta seminari con Laura Curino, Roberto Anglisani, Marco Baliani. Oltre a recitare, si occupa di formazione degli adulti centrando la sua attività soprattutto sulla lettura a voce alta come strumento per comunicare con gli altri. Ha scritto e messo in scena testi che cantano i luoghi in cui vive, che restituiscono agli spettatori la storia delle proprie origini convinta che “per essere, bisogna essere stati”, avere cioè la consapevolezza delle proprie origini.

Alessandro Grosso

Inizia gli studi di fisarmonica nel 1975 e dal 1980 partecipa a svariati concorsi nazionali e internazionali. Nel frattempo studia contrabbasso con il prof. S. Dall’Ora e si diploma presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza nel 1987. Studia inoltre composizione presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, prima con il maestro D. Anzaghi e poi con il maestro S. Gorli. La professione di musicista lo porta, però, a prediligere la fisarmonica, con la quale svolge attività concertistica proponendo diversi generi musicali che vertono prevalentemente al Jazz e alla world music. L’attività principale rimane tuttavia quella di compositore. Collabora, in questo ruolo, alla creazione di colonne sonore per servizi televisivi di Rai e Mediaset e per colonne sonore originali di documentari e film.

Mirko Carchen

Inizia gli studi di pianoforte nel 1983 e nel 1988 affianca quelli della fisarmonica. Nel 1992 intraprende la professione in varie formazioni di musica leggera e successivamente anche di classica. Contemporaneamente all’attività concertistica coltiva esperienze in studi di registrazione e collabora alla realizzazione di molteplici lavori discografici in qualità di strumentista, arrangiatore e in seguito anche tecnico del suono. Dal 2002 è insegnante di fisarmonica presso l’Accademia “Clara Schumann” di Olgiate Olona (VA). Collabora, come compositore, alla realizzazione di colonne sonore di servizi televisivi Rai e Mediaset e di colonne sonore originali di documentari e film.

Fa Diesis Accordion Festival da mercoledì 25 settembre
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento