Aladura propone: In Principio...

Proseguono gli incontri di Aladura, all’interno del programma intitolato Porte. Giovedì 17 e venerdì 18 è la volta di: ”In principio ...” con Giovanni Catapano. Il duplice racconto della creazione contenuto all'inizio della Genesi, il libro con cui si apre la Bibbia, ha ispirato nel corso dei secoli teologi e filosofi, letterati e artisti: basterebbe pensare, per fare un solo esempio, alla volta della Cappella Sistina affrescata da Michelangelo. Per un credente che, senza negare il carattere ispirato delle Scritture, accetti la visione dell'universo derivante dalla scienza odierna, che valore possono ancora avere le pagine iniziali in cui la Genesi narra la creazione del mondo e dell'uomo? E per un non credente, che tuttavia guardi alla Bibbia con rispetto e persino con interesse, quali significati esse possono ancora dischiudere?

Nella storia delle interpretazioni di quelle celebri pagine, che cominciano con il versetto "In principio Dio creò il cielo e la terra", spiccano per la loro originalità e profondità i commenti scritti da sant'Agostino (354-430). Attraverso i commenti alla Genesi di sant'Agostino, di cui Giovanni Catapano ed Enrico Moro hanno curato una nuovissima traduzione italiana, verranno proposto stimolanti spunti di riflessione su uno dei testi più misteriosi e fondamentali della cultura occidentale.

Giovanni Catapano, storico della filosofia. Professore associato di Storia della filosofia medievale all'Università di Padova. Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca di Filosofia Medievale "Carlo Giacon" e condirettore di "Medioevo. Rivista di storia della filosofia medievale". Autore di oltre 130 pubblicazioni scientifiche, ultima delle quali: Agostino, Commenti a Genesi, a cura di G. Catapano e E. Moro (Bompiani-Giunti, 2018).