Marcello Pera a Pordenone martedì 27 settembre
Il Presidente Emerito del Senato della Repubblica arriva in Friuli ospite della rassegna di incontri con l'editoria religiosa Ascoltare Leggere Crescere, per presentare in anteprima nazionale a Pordenone il suo ultimo libro ispirato ad Agostino edito da Morcelliana
Martedì 27 settembre alle ore 17.30 a Palazzo Montereale Mantica la rassegna "Ascoltare, Leggere, Crescere" ospiterà Marcello Pera che in veste di filosofo ed accademico presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro "Lo sguardo della caduta. Agostino e la superbia del secolarismo" (Morcelliana) in conversazione con Giovanni Catapano, ordinario di Storia della Filosofia Medievale all'Università di Padova.
Il volume – che uscirà in libreria proprio il 27 settembre – è frutto di un'ampia ricerca sul tema del secolarismo condotta dall’autore in più di quindici anni, e sostiene la tesi per cui la situazione di crisi dell’Occidente è da imputare alla presa di distanza della nostra cultura dalla “tradizione” e riconducibile al processo di secolarizzazione del cristianesimo e alla conseguente emarginazione della fede cristiana. Secolarismo, scientismo, liberalismo, ecologismo, neo-umanesimo e trans-umanesimo, diritti individuali senza doveri, tolleranza senza limiti, costumi senza confini, linguaggi purificati, opere dell’ingegno mortificate, storia censurata o cancellata, sono – secondo Pera – i nuovi dèi pagani a cui si tributano sacrifici, culti e riti, individuali e di massa, della società contemporanea. Un fenomeno che ha profonde analogie con il paganesimo dell’età antica a cui si rivolge l’intero pensiero di Agostino. Lo studio di Pera, scientificamente documentato sulla base della più recente letteratura critica, fa costante riferimento alle fonti agostiniane, in particolare al "Città di Dio", ma non ha come principale obiettivo trarre un bilancio critico su Agostino, quanto piuttosto stabilire una “conversazione” col filosofo su temi cruciali per lui come per noi e vorrebbe essere utile a comprendere e reagire al tempo presente riabilitando la funzione della fede in un mondo secolarizzato.
Politico di lungo corso, già Senatore e Presidente del Senato della Repubblica Italiana, Pera ha scelto di presentare il volume edito da Mocelliana proprio nell'ambito della XVI edizione degli incontri con l'editoria religiosa. Negli ultimi tempi Pera ha dato alle stampe "Senza radici. Europa, relativismo, cristianesimo, islam" con Joseph Ratzinger–Benedetto XVI (Mondadori, 2005), "Perché dobbiamo dirci cristiani" (Mondadori, 2008), "Diritti umani e cristianesimo" (Marsilio, 2015), "Critica della ragion secolare. La modernità e il cristianesimo di Kant" (Le Lettere, 2019).
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