Mascherine solidali in vendita alla Caritas

Mascherinie antiCovid in vendita a Casa Madonna Pellegrina, negli uffici della Caritas diocesana: sono il frutto del lavoro del laboratorio di sartoria sociale T-essere, sono bianche o colorate. Per la versione colorata sono disponibili anche pratici ed eleganti portamascherine, abbinati nei colori, che consentiranno di superare il problema di non sapere mai dove mettere la mascherina quando siamo in ambienti in cui non serve indossarla. Per averne almeno una si può chiamare il numero 0434 546800/811.
Il laboratorio T-essere nasce su iniziativa della Caritas diocesana di Concordia-Pordenone, della Nuovi Vicini, e dell’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale, con il contributo della Fondazione Friuli. Mira a favorire l’inclusione sociale di richiedenti asilo e rifugiati, persone in condizione di svantaggio, con disabilità. È comunque aperto a chiunque voglia acquisire competenze nel campo della sartoria, o voglia condividere con altri le proprie conoscenze ed esperienze.
All’interno del laboratorio le persone hanno la possibilità di acquisire competenze sartoriali, imparare a lavorare in un ambiente strutturato per la produzione, migliorare la conoscenza della lingua italiana, incontrare e conoscere altre persone, inserirsi all’interno di un lavoro di rete, e perché no, trovare un lavoro.
Questi obiettivi sono perseguiti attraverso due modalità.
Da un lato, un’attività di socializzazione e formazione grazie ad un gruppo di volontarie, con competenze nel campo della sartoria: prima del lock down si ritrovavano settimanalmente con alcuni rifugiati, richiedenti asilo, donne in situazione di difficoltà per insegnare loro a cucire e trascorrere del tempo insieme. L’attività è stata interrotta dal COVID19, ma contiamo di riprendere il tutto a partire da settembre.
Dall’altro l’attività di produzione vera e propria, in cui sono attualmente impiegati due ragazzi pakistani, un giovane afghano proveniente da una famiglia di sarti esperti, un ragazzo nigeriano, un’operatrice italiana, una modellista/designer italiana, una educatrice e una coordinatrice.
Le attività lavorative che si cerca di sviluppare comprendono la sartoria, la lavorazione di stoffe e altre materiali finalizzati alla produzione di accessori per la persona, la realizzazione di piccoli gadgets e la realizzazione di fasi del processo produttivo per conto di aziende tessili del territorio.
L’obiettivo finale di T-essere è quello di aggregare una molteplicità di persone e organizzazioni profit e non profit, per realizzare articoli di qualità: un mosaico formato da tante tessere diverse che insieme possono fare qualcosa di più della semplice somma delle parti e all’interno del quale ogni singola componente possa esprimere al meglio il proprio essere, le proprie potenzialità.