Maniago, "Lo sguardo dell’aquila", concorso di scrittura che avvicina i giovani alla montagna

Il 21 novembre prossimo verranno premiati i vincitori del concorso letterario nazionale "Lo sguardo dell’aquila", giunto all’ottava edizione; l’iniziativa rientra nell’ambito delle attività di promozione delle Dolomiti Friulane realizzate grazie alla collaborazione tra UTI delle Valli e Dolomiti Friulane e regione Friuli Venezia Giulia, sancita in un accordo stipulato nel corso del 2019. L’intento del concorso è avvicinare i più giovani al mondo della scrittura e favorire la loro conoscenza della montagna.
I termini per la presentazione degli elaborati di questa edizione 2019/2020 sono stati prorogati fino al 15 ottobre a causa dell’emergenza da Covid-19; ora toccherà alla giuria mettersi al lavoro per esaminare gli scritti e scegliere i più meritevoli.
A valutare i lavori pervenuti sarà un gruppo di conoscitori della realtà culturale locale. Il presidente è Andrea Comina, docente di lettere, ideatore nel 2002, insieme a Rita Bressa, del concorso "Lo sguardo dell’aquila". Fanno parte della giuria Mariapia De Conto, insegnante di scuola primaria e responsabile della biblioteca dell’istituto comprensivo di Porcia, Patrizia Del Zotto, vice sindaco di Tramonti di Sopra, Giulia Sacchi, docente di materie letterarie e giornalista pubblicista, Margherita Venturelli, funzionaria della biblioteca civica di Aviano e coordinatrice del polo bibliotecario dell’UTI delle Valli e Dolomiti Friulane, e Antonio Zambon, già sindaco di Budoia e presidente, per due mandati, del CAI Friuli Venezia Giulia.
A causa della nuova ondata di contagi da Coronavirus non si conoscono le modalità di svolgimento delle premiazioni; si cercherà in ogni caso, anche se non sarà possibile farlo in presenza, di festeggiare adeguatamente i giovani scrittori che hanno partecipato all’iniziativa.