Cento anni di scautismo a Spilimbergo

Nel 2023 il Gruppo Scout Agesci Spilimbergo celebrerà i 100 anni di presenza dello scoutismo nella Città del Mosaico.

E’ trascorso un secolo da quanto Giuseppe Fogolin e Balilla Fratini diedero vita alle prime squadriglie applicando il metodo dell’inglese Robert Baden Powell che stava facendo presa in diverse parti del mondo, fra cui l’Italia.

Un secolo che ha portato molti frutti alla realtà scautistica locale, diventando un silenzioso, ma ben visibile, tassello della realtà sociale e religiosa di Spilimbergo, tanto che nel giorno dell’Assunta, il gruppo scout è stato insignito dell’onorificenza cittadina del Cavalierato dei Santi Rocco e Zuane.

Per celebrare questo anniversario, la Comunità Capi ha messo a punto una serie di iniziative che avranno il clou nel fine settimana dal 15 al 17 settembre con eventi aperti a tutta la cittadinanza.

Si incomincerà infatti, venerdì 15 settembre nel giardino di Santa Cecilia (dietro il Duomo, storica sede scout dell’allora ASCI, su cui campeggia un pregevole mosaico scautistico) con una serata di riflessione; sabato mattina, dalle 9.00, ci saranno delle attività allo “scout park”, in cui si rivivrà una giornata di vita di campo scout. Alle 17 è prevista la cerimonia dell’alzabandiera in Piazza Duomo e alle 18 la celebrazione della Santa Messa a cui sono stati invitati tutti i sacerdoti che hanno assistito spiritualmente il gruppo scout in tutti questi anni. A seguire un momento conviviale e alle 20.30 l’atteso Fuoco di Bivacco in piazza Duomo che si annuncia ricco di racconti testimoniati da scout di ieri e di oggi.

Perché le celebrazioni del Centenario non siano solo un momento di ricordo ma un trampolino sul presente e verso il futuro, la domenica mattina, in vari luoghi del centro storico, si terranno delle tavole rotonde con esperti su temi di carattere educativo ed ambientale, argomenti cari allo scautismo sin dalle origini.

Nel corso dell’autunno-inverno sono previsti ulteriori iniziative sempre legate a emergenze educative.

“Sarà un anno particolare “ – raccontano i capigruppo Michela Volpatti e Damiano Rizzotti – “perché il nostro Centenario anticipa di un anno le celebrazioni per i 50 anni dell’Agesci. Sarà un modo di leggere il passato, per vivere il presente e sognare un futuro dove cercheremo di lasciare questo Mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato”.