Arbitri A.I.A., Tommasi in visita alla Sezione di Portogruaro
“E’ necessario alzare te frequenze nelle sedute di allenamento”
Il Presidente del Comitato Regionale Arbitri (CRA) del Veneto Dino Tommasi ha fatto visita alla Sezione di Portogruaro. Proveniente dalla Sezione di Bassano del Grappa, ha calcato i campi della massima serie per diversi anni ivi totalizzando 36 presenze. Dal luglio 2016 ricopre il ruolo di Presidente del CRA Veneto. Con Tommasi c’erano Fabio Gottipavero, componente del Comitato con delega agli Osservatori arbitrali, e Stefano Meroni, Presidente degli Arbitri del Canton Ticino, in visita in questi giorni in Veneto e fresco di nomina.
FARE FATICA Tommasi ha citato anche l’esperienza di Mattia Drigo, arbitro della Sezione, che ha diretto il 5 gennaio scorso la finale regionale di Coppa Italia di Eccellenza e Promozione tra Caldiero Terme e Mestre disputatasi proprio a Bassano del Grappa, città di Tommasi. E ha insistito sulla necessità di adottare alte frequenze nelle sedute di allenamento e di alzare ad ogni seduta l’asticella se si desidera eccellere: “Lo sport è fatica. Ma la fatica serve per raggiungere i successi desiderati” ha chiosato.
INSEGNARE AI GIOVANI Gottipavero si è rivolto agli arbitri più giovani, in particolare a quelli dell’ultimo corso, sottoponendo tematiche regolamentari e comportamentali. E ha invitato gli osservatori in forza all’organo tecnico sezionale ad insegnare ad arbitrare ai giovani come si faceva un tempo.
OSSERVATORE Meroni ha presentato una panoramica sull’organizzazione del settore arbitrale in Svizzera ed in particolare del futsal, la sua specialità. Tra le innovazioni citate, la rivisitazione del ruolo dell’osservatore, che ora viene chiamato “coach”, sottolineando un cambiamento che delinea una mutata visione delle finalità del ruolo stesso e che si collega all’esortazione che pochi momenti prima Gottipavero aveva rivolto alla platea di Osservatori sezionali.
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