E' il 41° viaggio apostolico di Papa Francesco, meta l'Ungheria dove rimarrà a Budapest dal 28 al 30 aprile. Con mons. Tamás Tóth, segretario generale della Conferenza episcopale ungherese, ripercorriamo gli incontri in programma e i temi che saranno al centro di questa visita: la guerra, i poveri, i rifugiati, la famiglia. “È un grande onore ricevere il Santo Padre per la seconda volta Budapest”, dice mons. Tóth.
Prima di lasciare Casa Santa Marta per il suo viaggio in Ungheria, in programma da oggi al 30 aprile, il Papa ha ricevuto il saluto di quindici persone senza fissa dimora che vivono nei pressi di san Pietro
Il ricordo alla terra, il pensiero al viaggio a Budapesta la preghiera perché si fermi la guerra in Sudan e nel cuore dell'Europa
Baturi, segretario Cei: "Ha colto il bene nel popolo di Dio e lo ha servito fino alla fine"
Myanmar: come sapete è una terra tormentata, questa, che porto nel cuore e per la quale vi invito a pregare, implorando da Dio il dono della pace”. Sono queste le parole che Papa Francesco ha rivolto ai partecipanti al pellegrinaggio della diocesi di Crema, ricevuti sabato 15 aprile, in udienza
Papa Francesco ha concluso l'udienza di mercoledì 12 aprile, esortando i capi delle nazioni ad ispirarsi alla Pacem in terris, il cui messaggio, 60 anni dopo, è ancora "attualissimo". "Perseveriamo nella preghiera per la martoriata Ucraina", l'appello finale
“Cari fratelli e sorelle, Cristo è risorto! Oggi proclamiamo che Lui, il Signore della nostra vita, è ‘la risurrezione e la vita’ del mondo. È Pasqua, che significa ‘passaggio’, perché in Gesù si è compiuto il passaggio decisivo dell’umanità: quello dalla morte alla vita". Lo ha detto Papa Francesco nel messaggio pasquale pronunciato domenica 9 aprile in piazza San Pietro
Speciale Venerdì Santo “Giubileo 2025. Pellegrini di speranza” in onda su Rai1 venerdì 7 aprile alle ore 23:50
Papa Francesco, alla vigilia del triduo pasquale, ha concluso l'udienza di oggi, dedicata al Crocifisso "sorgente di speranza", con un appello per "tutte le vittime dei crimini di guerra", e in particolare per le mamme dei soldati ucraini e russi caduti in guerra. "E non dimentichiamo di pregare per la martoriata Ucraina"
Dimesso solo ieri sabato 1 aprile dal Gemelli papa Francesco ha voluto essere comunque presente alla solenne celebrazione della Palme in san Pietro e ha pronunciato l'Angelus nel quale non è mancato il suo appello per l'Ucraina