Portogruaro, XXV Aprile: Liceo musicale premiato al 9° concorso internazionale
Oltre ad una borsa di studio alla scuola, gli allievi hanno ottenuto molti riconoscimenti
Ai prossimi esami di stato si presentano per la prima volta gli studenti che stanno concludendo il ciclo di scuola secondaria di II grado, indirizzo Liceo musicale del XXV Aprile di Portogruaro.
Un corso avviato cinque anni fa e che ha incontrato subito un ottimo riscontro fra quanti, dalla città del Lemene e dai dintorni, hanno scelto e scelgono questo tipo di formazione che abbina alle tradizionali materie liceali lo studio, teorico e pratico, della musica.
I risultati sono già visibili dalle performances raggiunte in molte esperienze che li hanno visti protagonisti, come il recente 9° concorso internazionale musicale di Palmanova.
I PREMIATI Oltre ad una borsa di studio assegnata alla scuola con il miglior risultato per la propria categoria, gli allievi hanno ottenuto una raffica di primi premi e di primi premi assoluti.
A.W. Fontanello, L. Pedron, M. Ridolfo, I. G. Vanto che studiano pianoforte con l’insegnante Francesca Sperandeo si sono classificati al primo posto. Sempre nel pianoforte si è distinto con il primo assoluto U. Mosole (ins. Giorgio Cozzutti); a cui si aggiungono i primi posti di I. Candito (ins. D’Andrea e Berti), E. Tesolin (ins. Irena Restovic) e L. Buttignol (ins. Mila Soldatic).
Nella classe di canto dell’insegnante Davide Fusco hanno primeggiato S. Chillè, C. Novello, S. Perissinotto (canto moderno), L. Ferri, G. Gessi, M. Mio (canto lirico); e N. Vioto (canto moderno) con l’insegnante Sara Pegoraro, nonchè A. Camarin, voce (ins. Mila Soldatic).
Nella chitarra si è distinto F. Fichera, guidato dal docente Gianni Cuzzolin, F. Trevisan (docente Diego Cantore).
Grande la soddisfazione espressa dal dirigente Daniele Dazzan che si è complimentato con gli studenti e con i docenti che li hanno formati e accompagnati.
In questo anno di didattica mista (in presenza e a distanza) le classi dell’indirizzo musicale hanno potuto frequentare le aule e cimentarsi con lo strumento studiato, grazie agli spazi e ad una buona organizzazione che ha permesso a ragazzi e insegnanti di lavorare in sicurezza. Molti studenti provengono anche da fuori mandamento, sia dall’area opitergina che dal pordenonese; la conferma della predilezione per la scelta di questo indirizzo la danno le iscrizioni al prossimo anno scolastico, che sono aumentate.
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