Festival musicale: mercoledì 31 agosto il duo Alessandro Taverna – Francesca Dego

Prosegue la 40ª edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, organizzata dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia, con la direzione artistica di Alessandro Taverna.
Domani, mercoledì 31 agosto, al Teatro Russolo, uno degli appuntamenti più attesi: alle 21 sul palcoscenico salgono la violinista Francesca Dego e il pianista Alessandro Taverna, a Portogruaro per la prima volta in duo.

Francesca Dego è artista Deutsche Grammophon dal 2012 e ha collaborato con orchestre quali la Verdi di Milano, la Toscanini di Parma, la Royal Festival Hall e la Royal Philharmonic di Londra, la Tokyo Metropolitan e la Tokyo Symphony. Ha suonato con direttori come Shlomo Mintz, Daniele Rustioni e condiviso il palcoscenico con Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Mischa Maisky, Antonio Meneses. È co-fondatrice del Gravedona Chamber Music Festival e sta incidendo l’integrale dei concerti per violino e orchestra di Mozart per Chandos. Suona un Francesco Ruggeri (Cremona 1697) e il Giuseppe Guarneri del Gesù ex-Ricci (Cremona 1734) per gentile concessione della “Florian Leonhard Fine Violins” di Londra.

Alessandro Taverna ha suonato alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla Royal Festival Hall e Wigmore Hall di Londra, al Konzerthaus di Berlino, con orchestre quali Filarmonica della Scala, Münchner Philharmoniker, Royal Philharmonic Orchestra, NHK Orchestra, collaborando con Lorin Maazel, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Myung-whun Chung, Daniel Harding, Michele Mariotti, Daniele Rustioni, È docente alla Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” e al Conservatorio “Pollini” di Padova, oltre che ai corsi di Perfezionamento della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro. 

Il concerto, un excursus cameristico raffinatissimo che spazierà tra l’ultimo Ottocento e la prima metà del secolo successivo, esordisce con l’impervia Fantasia per violino e pianoforte op. 47 di Arnold Schönberg: scritta in linguaggio dodecafonico, rifugge programmaticamente da ogni riferimento formale tradizionale e impone, particolarmente al fraseggio del violino, severe difficoltà tecniche e interpretative.

Segue la Sonata per violino e pianoforte in mi bemolle maggiore, op. 18 di Richard Strauss: una delle rare pagine dell’autore legate al sonatismo classico romantico del tardo Ottocento, prima dell’evoluzione trascendente del suo idioma e del suo personalissimo stile. È un’opera “densa e sfuggente”, secondo Sergio Sablich, in cui il dialogo tra gli strumenti è fitto, energico, in continua crescita. Chiude il programma la Sonata di César Franck in la maggiore: caratterizzata dalla struttura ciclica (il tema ricorre – o “si specchia” variandosi – in ciascuno dei movimenti), propone complesse soluzioni ipercromatiche che rimbalzano tra molte tonalità fino a sfiorare il collasso del sistema tonale stesso, preannunciando un futuro vicino, con la preveggenza artistica che, sul finire del secolo XIX, aveva presentito la fine del “vecchio mondo”.  

Il Festival prosegue giovedì 1 settembre, alle 19 con l’omaggio dedicato a Luigi Russolo a Palazzo Altan Venanzio (con Anton Dressler al clarinetto, Alessandro Perissinotto elle percussioni e Davide Ferrario all’elettronica). Venerdì 2 settembre appuntamento a teatro con l’Orchestra Filarmonica della Scala, diretta da Robert Trevino, con il violino solista di Julian Rachlin.

Alla Biglietteria del Teatro (biglietteria@festivalportogruaro.it, tel 0421 270069) è possibile acquistare i biglietti dei concerti, tutti i giorni dalle 18 alle 20 e nelle serate di concerto in teatro fino alle 21. Biglietti anche su vivaticket.com .

Programma completo e info biglietti su www.festivalportogruaro.it