Venerdì conferenza di Piero Stefani sulla distruzione del Secondo Tempio
Appuntamento venerdì 17 novembre alle 17.45 nella ex Tipografia Savio a Pordenone, con Piero Stefani docente nella Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale che terrà una conferenza dal titolo “La distruzione del Secondo Tempio (70 d.C.): una svolta nella storia dell’ebraismo?”, appuntamento organizzato dall’Associazione Atene Roma
Continua il corso dell’Associazione Atene Roma dal titolo “Svolte nella storia”: venerdì 17 novembre alle ore 17.45 presso l'ex-tipografia "Savio" via Torricella 2 a Pordenone Piero Stefani, docente nella Facoltà Teologia dell'Italia Settentrionale, terrà una relazione dal titolo: “La distruzione del Secondo Tempio (70 d.C.): una svolta nella storia dell'ebraismo?”. In allegato una breve presentazione dell'incontro. Cordiali saluti Gianantonio Collaoni
Nel 66 d.C. una ribellione ebraica rese inevitabile la risposta romana. Un numeroso esercito, guidato dal futuro imperatore Vespasiano, penetrò da nord e marciò verso Gerusalemme. L’avanzata fu lenta per l’efficace resistenza dei rivoltosi: solo nel 70 iniziò l’assedio della città, guidato da Tito, figlio di Vespasiano, anch’egli futuro imperatore. Dopo durissimi combattimenti Gerusalemme fu presa d’assalto e il tempio distrutto. Non fu l’inizio, ma certamente una notevole espansione della diaspora. Molti ebrei furono espulsi dalla Giudea, altri furono venduti come schiavi. La distruzione del tempio determinò un mutamento (quanto radicale sarà valutato dal relatore) nella religione ebraica, non più incentrata sul tempio, ma sulle interpretazioni rabbiniche del testo (Torah). Per usare una sommaria definizione, ma nella sostanza vicina al vero: dal Tempio al Testo.
Piero Stefani
Il suo pensiero ha scandagliato i complessi rapporti tra ebraismo e cristianesimo, tra fede cristiana e pensiero laico contemporaneo.
Dal 2008 insegna "Ebraismo" alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale di Milano; è stato per un anno direttore scientifico della Fondazione del Museo Nazionale dell'ebraismo Italiano e della Shaoh (MEIS) di Ferrara, nel 2000 ha tenuto il corso di «Pensiero ebraico moderno e contemporaneo» presso il Master di «Filosofia e Teologia» dell'Università «Amedeo Avogadro» del Piemonte Orientale, sede di Vercelli, e nel 2003 'Religione d'Israele' nel corso di laurea specialistica in 'Antropologia ed epistemologia della religione' presso la Facoltà di Sociologia dell'Università di Urbino.
Dal 2016 al 2021 è stato presidente del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), associazione a cui per anni ha lavorato come consulente del comitato esperti ed è membro del Comitato scientifico e direttore del Notiziario di Biblia, associazione laica di cultura biblica.
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