Uno spettacolo racconta la storia del Molino Pordenone
Sabato 22 luglio alle 20.30 all’interno del sito industriale, lo spettacolo di e con Bruna Braidotti vincitore del premio per drammaturgia a Capri nel 2008
La rassegna Teatri fuori dai Teatri della Compagnia di Arti e Mestieri continua con successo. Prossimi appuntamenti due spettacoli ‘cult’ della Compagnia dedicati a Pordenone ed alla sua creatività e fattività nella storia.
Sabato 22 luglio alle ore 20.30 a Pordenone nella suggestiva cornice dell’edificio ottocentesco dello stabilimento molitorio Molino Pordenone, in occasione delle iniziative realizzate per il suo centenario, si rappresenta “Il Racconto del mulino” di Bruna Braidotti, spettacolo vincitore del premio internazionale di drammaturgia “La Scrittura della differenza” (Capri 2008).
Il testo segue l’evoluzione tecnologica e storica nel nostro territorio dalla comparsa del mulino idraulico ad oggi. Una cavalcata nella storia di questa tecnologia antichissima legata alla materialità della vita, uno straordinario misuratore dei rapporti di classe in mutamento nel farsi trasformazione da una economia agricola ad una realtà industriale. Il mulino è ‘parlato’ da mugnaie, nobildonne, mogli, figlie e donne d’oggi, interpretate dalla stessa Braidotti, che ruotano attorno al mugnaio, interpretato dal musicista Romano Todesco, che con la fisarmonica segue, anticipa e commenta le vicende rivissute sulla scena e rappresenta una figura sociale differente, né servo né padrone, libero soprattutto nel pensiero, come testimoniano i numerosi casi di mugnai eretici come Domenico Scandella di Montereale detto il Menocchio.
Il testo ed il racconto intrecciano anche le vicende del Mulino di Pordenone nel corso del ‘900, primo mulino industriale, che avrebbe un po' alla volta soppiantato quelli ad acqua. Al termine dello spettacolo seguirà un momento conviviale con gli assaggi del pane sfornato per l’occasione con le farine del mulino dalla famiglia Zuzzi.
Segue mercoledì 26 luglio alle ore 20.45 all’interno della rassegna Teatro Largo in largo Cervignano sempre a Pordenone, “Racconti di una città industriale” con la stessa Braidotti e Nicola Milan alla fisarmonica. Uno spettacolo dedicato a Pordenone ed al suo eccezionale sviluppo industriale che traccia in un continuum il percorso di crescita della città, dai primi opifici veneziani cinquecenteschi al colosso industriale della Zanussi, giungendo anche agli attuali anni di crisi che però potrebbero essere forieri di nuovi sviluppi in base all’innato DNA fluviale fattivo delle genti di Portus Naonis. Gli spettacoli, a cui ha collaborato Giulio Ferretti per le ricerche storiche, sono sostenuti dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Pordenone per #esteteincittà.
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