“Tempesta di mare” in Duomo a Pordenone per Altolivenzafestival
Appuntamento giovedì 14 novembre alle 20.45 nel Duomo Concattedrale San Marco di Pordenone con il concerto di Alfia Bakieva (al violino) che suonerà Vivaldi e i maestri della Serenissima
Prosegue l’Altolivenzafestival, rassegna musicale organizzata da Associazione Culturale Altoliventina che tagliato il traguardo della propria XXX Edizione, continua ad investigare musicalmente il tema dell’Acqua. Per farlo Giovedì 14 Novembre alle 20.45 porterà al Duomo di San Marco a Pordenone una vera e propria “Tempesta di Mare” con un programma che proporrà brani di Vivaldi e di altri maestri della Serenissima.
Il concerto avrà come protagonista la straordinaria violinista Alfia Bakieva, una delle interpreti oggi più rinomate del repertorio barocco. La solista sarà accompagnata dall’orchestra dell’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento, una delle eccellenze della regione. L’intero gruppo sarà guidato da Alberto Gaspardo, organista e direttore che ha fatto della musica italiana del Settecento il proprio terreno di elezione.
La Bakieva è una polistrumentista russa, originaria di Novosibirsk che poi si è trasferita ed attualmente risiede a Salisburgo.
Tempesta di mare presenta un programma che omaggia i maestri che vissero o lavorarono tra le acque della laguna della Venezia barocca, traendone ispirazione per la realizzazione delle loro composizioni. La serata si apre con l’incalzante Sinfonia in sol minore di Johann Adolf Hasse, autore tedesco che trascorse diversi anni a Venezia cogliendo le intense atmosfere della città lagunare. Segue il famoso Concerto per violino e orchestra “La Tempesta di Mare” di Antonio Vivaldi, che dà il titolo alla serata, in cui il ritmo incalzante del violino solista e dell’orchestra evoca il movimento impetuoso delle onde, richiamando il legame profondo tra Venezia e suo mare. Con la Sonata Seconda à 4* di Giovanni Legrenzi, uno dei fondatori della cosiddetta “scuola veneziana”, riviviamo invece l’eleganza e l’intensità della vita musicale di questa città unica. Il programma si conclude con il Concerto a cinque in fa maggiore, op. 5 n. 8 di Tomaso Albinoni, che racchiude la brillantezza e la raffinatezza tipiche della Venezia del Settecento. Un percorso musicale immersivo, che sullo sfondo delle acque di Venezia ci conduce tra le luci e i riflessi della sua straordinaria tradizione musicale.
La rassegna Altolivenzafestival si avvale di collaborazioni importanti come quelle di: Accademia organistica Udinese, Accademia d’Archi Arrigoni, Accademia Musicale Naonis, Coro S. Antonio Abate, Agimus Firenze, Concorso Crescendo. Associazione “Sergio Gaggia” Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano
Oltre al sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Io Sono Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e dei comuni di Prata di Pordenone, Pasiano di Pordenone, Brugnera, Caneva, S. Vito al Tagliamento, Roveredo in Piano, Sacile, Portobuffolè, Polcenigo, Mansuè, Fontanafredda, Cordenons.
Importante il sostegno ad Altolivenza Giovani di BCC Pordenonese e Monsile e Prata Verde e per l’Avvento Organistico di Victoria e Ceccato Calzature Pelletterie.
Per info su tutti gli eventi del festival è possibile, consultate il sito www.altolivenzafestival.it
Dove sono specificati orari, modalità di prenotazione e acquisto di eventuali biglietti.
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