“Rinnovare i principi del sistema sanitario costituito 45 anni fa”
È quanto emerso dal dibattito organizzato dall’Associazione Amici di Abele Casetta di Pordenone il primo dicembre con Silvio Brusaferro (già presidente dell’Istituto Superiore della Sanità) e Tiziano Vecchiato (Fondazione Zancan di Padova). Prossimamente anche a Pordenone sarà presentato il Rapporto 2023
Si è svolto, nei giorni scorsi, un utile incontro tra l’Associazione Amici di Abele Casetta e il prof. Silvio Brusaferro, già Presidente dell’Istituto Superiore della Sanità, ed attualmente docente di Igiene generale ad applicata presso l’Università degli Studi di Udine e il dott. Tiziano Vecchiato, presidente della fondazione Zancan di Padova, centro di ricerca scientifica di rilevante interesse sociale sui sistemi di welfare.
Con i due autorevoli ospiti si sono affrontati temi riguardanti gli effetti, a medio e a lungo termine, della pandemia di Covid sui sistemi sociosanitari. È opinione ormai consolidata che la pandemia di covid ha evidenziato la fragilità della struttura socioeconomica globalizzata, dimostratasi inadeguata a rispondere alle nuove emergenze e realtà del pianeta. Si sono determinati effetti drammatici, in alcuni casi devastanti sui sistemi sociosanitari, compreso quello italiano, che vive una profonda crisi di adeguamento alle mutate condizioni e non riesce a dare risposte efficaci coerenti con le mutate esigenze. Si ritiene quindi necessaria una conferma dei principi ispiratori del Sistema Sanitario Nazionale, istituito 45 anni fa, nel dicembre 1978 e allo stesso tempo è indispensabile riuscire a produrre una strategia di medio-lungo periodo, che coinvolga in un patto di comunità decisori politici, operatori del sistema di welfare e sociosanitario, le cittadine e i cittadini e le loro rappresentanze istituzionali e il terzo settore.
In tale strategia dovranno essere affrontati i temi delle priorità emergenti: il rapporto ambiente-salute, lo stato di salute delle persone con malattie croniche e invalidanti, il ruolo delle innovazioni e delle nuove tecnologie, la evidente correlazione fra bassi livelli di istruzione, povertà e perdita di salute delle popolazioni. A tal proposito il dott. Vecchiato ha presentato il volume dal titolo Una costituente per un nuovo welfare – La lotta alla povertà – Rapporto 2023, prodotto dalla Fondazione Zancan, edito per i tipi della casa editrice Il Mulino. Il rapporto sarà presentato in anteprima nazionale a Padova il 13 dicembre p.v. e successivamente a Pordenone.
L’obiettivo è quello di giungere ad una consapevolezza del momento di critico passaggio che stiamo vivendo e ad una comune presa di coscienza per la realizzazione di nuove e realistiche progettualità a tutela della salute pubblica. L’esperienza della pandemia è stata una prova da sforzo colossale che, proprio mettendo alla prova i sistemi di welfare regionali, ci ha aiutato a capire come intervenire per migliorarli, innovarli, renderli più capaci di contribuire allo sviluppo umano ed economico dei territori.
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