Pordenone: a Cinemazero martedì 9 agosto arena estiva Uau! arriva Cuba
Il film cubano “Memorias del subdesarrollo”, un classico del cinema, è in programma martedì 9 agosto alle 21 allo spazio UAU! in via Brusafiera, l’arena estiva di Cinemazero dedicata al documentario. Presenti l’ambasciatrice di Cuba in Italia Mirta Grand Averhoff e il giornalista Luigi Mezzacappa, autore del libro “Cinema cubano tra realismo e realtà”.
Il film cubano “Memorias del subdesarrollo”, un classico del cinema, è in programma martedì 9 agosto alle 21 allo spazio UAU! in via Brusafiera, l’arena estiva di Cinemazero dedicata al documentario. L’evento è in collaborazione con il Pordenone Docs Fest, Cartel Cubano – Venezia e l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba. Saranno presenti l’ambasciatrice di Cuba in Italia Mirta Grand Averhoff e il giornalista Luigi Mezzacappa, autore del libro “Cinema cubano tra realismo e realtà”.
“Memorias del subdesarrollo” (in italiano “Memorie del sottosviluppo”), vero e proprio capolavoro del 1968, è stato il primo film cubano a suscitare attenzione internazionale. Il regista, Tomás Gutiérrez Alea, autore poi del famoso “Fragola e cioccolato”, esprime un punto di vista vigoroso e originale sulla Rivoluzione nel suo paese. Sullo schermo, i ricordi d’infanzia del protagonista, Sergio, un intellettuale borghese, si intrecciano con riprese documentarie e televisive che mostrano le più note vicende dell’epoca, dalla deposizione del dittatore Fulgencio Batista all’invasione della Baia dei Porci. Quei fatti, nel contesto della guerra fredda, stavano portando il mondo sull’orlo di un conflitto nucleare.
Il documentario è tratto da un romanzo di Edmundo Desnoes e può essere interpretato al contempo come rivoluzionario e anti-rivoluzionario, a dimostrazione della grande libertà di espressione che, all’epoca, era consentita nella Cuba di Fidel Castro.
Gutiérrez Alea, morto nel 1996 a L’Havana, all’età di 67 anni, è stato uno dei più importanti esponenti del cinema cubano. Laureato in legge, sin da giovanissimo iniziò a dedicarsi alla settima arte e, nel 1951, partì per Roma, dove si diplomò al Centro sperimentale di cinematografia, formandosi nel contesto del Neorealismo, da cui fu molto influenzato. “Memorias del subdesarrollo” è considerato uno dei suoi migliori lavori.
Il programma dello spazio UAU! prosegue il 16 agosto con un viaggio musicale e visivo nei Balcani: Aleksandar Zograf, uno dei maggiori esponenti a livello internazionale del graphic journalism, presenta il suo nuovo libro “il Quaderno di Radoslav e altre storie della II guerra mondiale”. Lo spettacolo sarà accompagnato dal vivo dai Fior delle bolge. L’evento è in collaborazione con il Museo della Jugoslavia e Vicino/Lontano Mont.
Le serate di UAU!, tutte a ingresso libero, sono organizzate grazie al sostegno del Comune di Pordenone, della Regione FVG e di FriulOvest banca.
In caso di pioggia l’evento si tiene, sempre alla stessa ora, a Cinemazero.
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