Pordenone: “Il mare di Dante: miti, memorie, metafore” col prof. De Martino
Continuano gli incontri de "La lunga vita dei miti nella produzione artistica". Appuntamento venerdì 25 ore 17.45 nell'ex Tipografia Savio
Nuovo appuntamento per il corso “La lunga vita dei miti nella produzione artistica” che propone un approfondimento sul tema: “Dante e il mare: miti, memorie, metafore”, a cura di Domenico De Martino, docente di storia della critica letteraria all’Università di Pavia, in programma venerdì 25 febbraio (ore 17,45), nello spazio dell’ex Tipografia Savio a Pordenone.
“In un’opera-mondo come la Divina Commedia – anticipa Gianantonio Collaoni, presidente Associazione italiana cultura classica-Delegazione di Pordenone – non poteva mancare il tema del mare, pur in cantiche che apparentemente con questo elemento hanno poco a che fare. Ma nei racconti di anime, come nell’avvicinamento alla montagna del Purgatorio, il mare, lo ricorda anche chi con il grande poema ha una dimestichezza scolastica, è ben presente: “infin che il mar fu sopra noi rinchiuso” così parla in vista della grande montagna chi troppo aveva osato; mentre chi è destinato di lì a poco a essere purificato può dire: “di lontano/ conobbi il tremolar della marina”.
Il corso dell’Aicc è stato organizzato con il contributo di Regione, Comune di Pordenone e Fondazione Friuli, in collaborazione con la Società Dante Alighieri - Comitato di Pordenone.
Ingresso libero. Per accedere alla conferenza sarà necessario esibire il green pass.
Info: info@aiccpn.com o pagina Fb Aicc-Sezione Pordenone.
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