Anffas, cerimonia del Licȏf

Sabato 7 dicembre nella fascia oraria 11.30/12.30 in Via Tiro a Segno n. 3/A a Pordenone nell’ambito dei festeggiamenti per il cinquantennale della fondazione di ANFFAS Pordenone e della ricorrenza del venticinquennale dell’apertura del Centro ANFFAS "Giulio Locatelli" di Pordenone, si terrà la Cerimonia del "Licȏf" per festeggiare insieme il raggiungimento della copertura del tetto dei due condomini sociali per la vita indipendente, l’autonomia possibile e il "Dopo di Noi" per persone con disabilità in condizione di gravità realizzati dall’ANFFAS ONLUS di Pordenone. I due condomini realizzati nell’area antistante al Centro ANFFAS "Giulio Locatelli" sono destinati a favorire percorsi di abilitazione e sperimentazione del passaggio verso l’età adulta e autonoma di persone con disabilità intellettiva e relazionale. Il primo condominio denominato "Autonomia" disporrà anche di un appartamento con sofisticate strumentazioni ed ausili domotici al fine di permettere alle persone con gravi e ridotte limitazioni di sperimentarsi e poi proporne l’utilizzo nel proprio contesto familiare o di vita autonoma. Il secondo condominio denominato "La Rosa Blu" invece è finalizzato alla sperimentazione della vita autonoma e/o con persone alla pari.
E’ attesa una viva partecipazione anche alla luce dei servizi residenziali e semiresidenziali che ANFFAS Onlus Pordenone eroga a favore delle persone con disabilità gravi e gravissime della provincia di Pordenone.
E’ prevista la presenza del Vicepresidente e assessore alla salute, politiche sociali e disabilità della Regione FVG Riccardo Riccardi, del Presidente della Prima Commissione Consiliare Permanente Alessandro Basso, dei Consiglieri regionali Sergio Bolzonello, Chiara Da Giau, Emanuele Zanon e Simone Polesello, del Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, del Vicesindaco Eligio Grizzo, dell’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Pordenone Walter De Bortoli e dell’Assessore all’edilizia Cristina Amirante, del Direttore del Distretto Sanitario del Noncello dott. Mauro Marin e di altri Sindaci dei Comuni limitrofi.