Spilimbergo: domenica 7 al Miotto Il libro della giungla

Una particolare tecnica di interazione tra teatro e immagine digitale dal vivo, offre agli spettatori uno sguardo insolito per entrare nella storia ed esplorare la bellezza esotica della giungla, colorata, selvaggia e ....bellissima! Stiamo parlando de “Il libro della giungla” , spettacolo con il quale il Gruppo veneto Panta Rei si è aggiudicato il Premio Otello Sarzi 2023 e che Molino Rosenkranz ha scelto per il settimo appuntamento della rassegna Fila a Teatro Ragazzi, in programma domenica 7 gennaio, alle 16.30, al teatro Miotto di Spilimbergo grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale.

Ispirato al romanzo che l’inglese Kipling scrisse nel 1894,  “Il libro della giungla” racconta dei valori importanti dell’umanità come l'amicizia e l'amore verso il prossimo che, anche in universo di lotta per la vita, sono pur sempre delle proprietà che vorremmo condivise.

La storia narra che molti anni fa, nella Giungla dell’India, la pantera Bagheera sentì, in mezzo al barrito degli elefanti, al ruggito delle tigri e al pigolio dei pulcini, un suono nuovo: era il pianto di un bambino, un cucciolo d’uomo, come quelli che aveva visto al villaggio degli uomini. La saggia Bagheera affidò il cucciolo d’uomo al branco dei lupi guidato da Akela, salvandolo dalle grinfie della tigre Shere Khan. Il piccolo venne chiamato Mowgli e crebbe con i lupi. L’orso Baloo divenne suo maestro e amico e lo iniziò alle leggi della giungla. Ma un giorno, Shere Khan reclamò la sua preda: Mowgli non era più un bambino e doveva fare i conti con se stesso, riconoscere la sua vera identità. Riuscirà Mowgli a sconfiggere Shere Khan? E soprattutto, riuscirà a lasciare la giungla e a trovare il suo posto tra gli umani?  Ce lo racconteranno gli attori Matilde Sgarbossa, Davide Lazzaretto, Marco Mattiazzo e Davide Stocchero sulla drammaturgia di Barbara Scalco, regia di Paolo Bergamo, scenografia e pupazzi di Damiano Zanchetta,  costumi di Caterina Riccomini, disegno luci di Davide Stocchero e musiche originali di  Leonardo Tosini.

Un buon ritorno nei luoghi di Fila a Teatro: conservando il biglietto d’ingresso agli spettacoli di Fila a Teatro, è possibile accedere a sconti e promozioni nei Comuni dei teatri ospitanti. L’elenco degli esercizi pubblici e negozi aderenti all’iniziativa è online sul sito dedicato www.filaateatro.it.

L’iniziativa vuole promuovere il ritorno delle persone nei centri coinvolti dalla rassegna.

Fila a Teatro 2023/2024, IX edizione, durerà fino a marzo ed è organizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia,  IoSonoFVG, Fondazione Friuli e e con la collaborazione dei Comuni che che ospitano gli spettacoli (Casarsa Della Delizia, Fagagna, Maniago, San Daniele del Friuli,  Spilimbergo, Zoppola).

Info utili

Ingresso intero: € 6,00

Ingresso ridotto: € 5,00 (a persona per famiglie di 4 o più persone) 

Ingresso gratuito (bambini fino ai 3 anni).

I biglietti si acquistano in prevendita dal sito www.vivaticket.it oppure in teatro il giorno dello spettacolo, in contanti o carte.