San Vito piange la scomparsa dell'arch. Zampese
Urbanista competente e appassionato. Stroncato da un infarto mentre compiva un sopralluogo
La morte improvvisa, avvenuta la mattina di sabato 19 settembre, dell’arch. Paolo Zampese ha lasciato attonita e sgomenta tutta la comunità sanvitese.
Stimato professionista, per molti anni a capo dell’Ufficio progettazione opere pubbliche del Comune di San Vito, dopo aver guidato analoga struttura nel Cises, Zampese continuava ad essere un riferimento per l’urbanistica nel territorio. Molti i comuni che continuavano a rivolgersi a lui anche ora che era andato in quiescenza.
L’arch. Zampese amava troppo il suo lavoro per rassegnarsi a smettere. La passione che sempre l’ha guidato, lo ha spinto a continuare, da libero professionista, ad interessarsi allo sviluppo urbanistico e architettonico del territorio. Non a caso la morte l’ha colto, attraverso un improvviso malore, proprio mentre stava eseguendo un sopralluogo su uno dei cantieri, quello della Biblioteca ragazzi a San Vito, di cui era direttore lavori.
Zampese è stato incaricato di redigere vari piani regolatori e varianti, ma anche importanti interventi. Tra i molti si ricorda a San Vito il recupero della sede municipale in Palazzo Rota, Piazza del Popolo, il Castello e l’antico ospedale dei Battuti.
Cordoglio, a nome di tutti, è stato espresso dal Sindaco Di Bisceglie che ne ha ricordato con commozione la figura umana e professionale.
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